Nancy Liliano ora è una donna libera: ecco le prime parole sui carabinieri uccisi

Nancy Liliano la donna che ha travolto e ucciso due carabinieri in un tragico incidente a Campagna è libera. La 31enne in questo momento accusata di duplice omicidio stradale è tornata a casa dopo un breve ricovero ed è a piede libero. Nancy Liliano era alla guida del Suv Range Rover che nella maledetta notte tra sabato e domenica ha centrato in pieno l'auto di pattuglia su cui viaggiavano Francesco Ferraro e Francesco Pastore.

A bordo anche un terzo militare, Paolo Volpe, rimasto illeso. La Liliano sarà l'unica indagata nell'inchiesta dal momento che sono state escluse responsabilità del maresciallo alla guida al momento dell'impatto. La Liliano è rimasta in ospedale da martedì sera fino a ieri. Nel nosocomio di Oliveto Citra era ricoverata anche l'amica 18enne a bordo anche lei del Suv. La Liliano è tornata a casa ieri sera nella casa del centro storico di Campagna dove vive insieme alla madre.

Nancy, il nuovo test che può inchiodarla: la prima reazione dopo aver ucciso i due carabinieri

E il suo avvocato, Antonio Boffa, ha riportato le parole della donna facendo sapere che è "addolorata per quanto accaduto, essendo di fronte a una tragedia che sta determinando profonda sofferenza nelle famiglie dei carabinieri deceduti e in lei stessa". Intanto non si hanno ancora notizie sui risultati dei nuovi test tossicologici a cui sarebbe stata sottoposta la donna. La Liliano è in attesa di interrogatorio. Il sostituto procuratore Elena Cosentino è anche in attesa dei risultati di alcuni accertamenti tecnici sul Range Rover che dovranno spiegare l'esatta dinamica di quanto accaduto.

Carabinieri falciati e uccisi, dimessa Nancy Liano. Le indiscrezioni sull'avvocato