Colpo gobbo contro... Renato Brunetta. Nella notte, un'irruzione ha sconvolto l'azienda agricola Capizucchi, marchio Mater Divini Amoris, di proprietà proprio dell'economista e presidente del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro. L'azienda agricola si trova a sud di Roma. I ladri hanno rubato trattori e attrezzature agricole per un valore di oltre 20 mila euro, fuggendo poi tra gli uliveti e i vigneti dell'Ardeatino. L'allarme è scattato all'alba di giovedì, e ora i Carabinieri del Divino Amore sono sulle tracce dei colpevoli.
Le indagini sono iniziate con i primi rilievi nel piazzale dell'azienda e seguendo le tracce lasciate dai trattori rubati. Gli investigatori ritengono che i ladri avessero un quadro preciso della situazione e avessero pianificato il colpo nei minimi dettagli, considerando che i mezzi erano parcheggiati in una zona non recintata dell'azienda. Insomma, i banditi conoscevano alla perfezione il luogo in cui avrebbero colpito.
È stato un impiegato dell'azienda a dare l'allarme giovedì mattina. L'azienda agricola Capizucchi, che si trova lungo la via Ardeatina, era stata acquistata da Brunetta nel 2013 e oggi si estende su 40 ettari di vigneti, la produzione è pari a 200mila bottiglie l'anno. .
Gli investigatori, come detto, sospettano che la banda abbia studiato i movimenti del personale nei giorni precedenti, approfittando della notte tra mercoledì e giovedì per agire indisturbati. I ladri avrebbero anche pianificato la via di fuga attraverso le campagne lungo la via Ardeatina.
Al momento le ricerche dei militari si concentrano nell'area sud di Roma, tra l'Ardeatina e la Laurentina, ma gli indizi sono scarsi. Renato Brunetta, contattato per un commento, ha preferito non rilasciare dichiarazioni. Le indagini continuano nella speranza di recuperare i mezzi rubati e identificare i responsabili del colpo gobbo.