Assaggio d'estate nel weekend del primo maggio: assisteremo a un aumento dei valori termici per via dell’avanzamento dell’anticiclone africano. Lo si legge sul sito meteogiuliacci.it. In particolare, avremo a che fare con la configurazione atmosferica cosiddetta “blocco a Omega”. Si tratta di un’area anticiclonica contornata lateralmente da due aree di bassa pressione che quindi la “bloccano” letteralmente.
Il “blocco a Omega”, come spiega il colonnello Mario Giuliacci, è responsabile delle ondate di calore che si verificano in estate perché riesce a fermare la dinamicità atmosferica. Questo succederà anche durante il ponte del primo maggio e fino al prossimo weekend, quando il sole sarà il protagonista assoluto nella maggior parte delle regioni italiane. A incrementare le temperature, soprattutto sulla Pianura Padana, sul Centro, Puglia e le due Isole Maggiori, saranno le masse d’aria provenienti dal deserto del Sahara. Si tratterà, insomma, della prima ondata di caldo del 2025 con punte che potranno sfiorare i 30°C.
Qualche cambiamento, poi, ci sarà a partire dal 5-6 maggio, quando l’anticiclone potrebbe subire qualche attacco dal Nord Europa. In quel momento è probabile che alcuni temporali possano riportare le temperature nella media stagionale. Le zone coinvolte sarebbero soprattutto Alpi, le pianure adiacenti e parte delle regioni del Centro.