Una morte atroce e sconvolgente quella di Elisa Spadavecchia, turista di 65 anni di Vicenza travolta e uccisa da una ruspa mentre si trovava sulla spiaggia a Pinarella di Cervia, in provincia di Ravenna.
Dopo l'identificazione formale, è stato rilasciato senza provvedimenti pre-cautelari l'uomo che si trovava alla guida del mezzo pesante, un 54enne su cui grava ora l'accusa di omicidio colposo con denuncia a piede libero. Scartata invece l'ipotesi di omicidio stradale inizialmente sul tavolo, reato che prevede la possibilità di un arresto in determinate condizioni.
La valutazione degli inquirenti, Procura di Ravenna che con la pm di turno Lucrezia Ciriello coordina le indagini dei carabinieri della Compagnia di Cervia, sarebbe legata al luogo dove si è verificato l'incidente: dal momento che la battigia è considerata demanio marittimo. L'indagato aveva peraltro un precedente proprio per omicidio stradale.
Restano però molti punti da chiarire per gli inquirenti: dalla dinamica dell'incidente alla natura dei lavori svolti in spiaggia, operazioni che ieri il sindaco di Cervia Mattia Missiroli ha spiegato essere non autorizzate. Sabato mattina peraltro, complice il bel tempo, la spiaggia era molto affollata. La salma della donna è stata intanto trasferita in obitorio. La pm della Procura di Ravenna in mattina svolge un sopralluogo nella spiaggia.