Una ragazza di 18 anni ha denunciato di essere stata stuprata in acqua dopo una notte passata a bere e fumare a Marina di Grosseto. "Mi ha violentata in acqua", il grido di allarme ha sorpreso i bagnanti sulla spiaggia libera nella mattinata di ieri, giovedì 3 luglio. Una donna che stava portando a spasso il cane l'ha sentita e ha subito chiesto aiuto. La giovane, poi, ha raccontato alla polizia, intervenuta insieme al 118, di essere stata vittima di violenza.
In effetti, stando alle prime ricostruzioni dei testimoni, la sera precedente un gruppo di ragazzi avrebbe trascorso la notte in spiaggia, con bottiglie di birra e sigarette. Erano 5-6 uomini e due ragazze. Intorno alle 8 del mattino, una delle due giovani ha iniziato a correre sulla spiaggia urlando di aver subito una violenza. Uno dei ragazzi prima l'avrebbe rincorsa e poi, vedendo altre persone avvicinarsi, sarebbe scappato via insieme agli altri. La polizia ha fatto i rilievi nella zona, raccogliendo e isolando diversi reperti tra cui, come riporta il Corriere della Sera, un paio di boxer neri da uomo. Inolte, è stato acquisito il cellulare della vittima, dal quale l'aggressore potrebbe già essere stato identificato.
Qualche giorno fa era successo qualcosa di simile, sempre a Marina di Grosseto ma in un altro tratto di spiaggia: una 15enne aveva denunciato di essere stata violentata in acqua da un 23enne straniero. Per fortuna, un bagnino aveva visto l'uomo trascinare la ragazzina verso il mare e aveva subito allertato il 112. Identificato poco dopo il presunto aggressore.