Settore integratori alimentari in costante crescita
Roma, 18 lug. (Labitalia) - Nello scenario economico nazionale, anche per il 2017 quello degli integratori alimentari si conferma un settore trainante, caratterizzato da una costante crescita, che riguarda sia i canali distributivi della farmacia, parafarmacia e grande distribuzione organizzata (Gdo) sia i canali della vendita diretta. Questa la fotografia sugli integratori alimentari scattata da Integratori Italia - Aiipa (Associazione italiana industrie prodotti alimentari) e Avedisco (Associazione vendite dirette servizio consumatori). Secondo i dati New Line Ricerche di mercato forniti da Integratori Italia, dal 2017 al 2018 il mercato all'interno dei punti vendita ha registrato un aumento globale del 4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con un valore complessivo pari a 3 miliardi di euro. La farmacia continua a rappresentare oltre l'80% del valore dell'intero comparto in termini assoluti, ma il canale in cui si è riscontrato il tasso di crescita più alto è quello della Gdo, legato ai corner dei super e ipermercati, con un +8,1% e un aumento del fatturato da 237 milioni di euro nel 2017 a 256 milioni di euro nel 2018. Probiotici e sali minerali sono le due categorie di integratori più richiesti in farmacia e parafarmacia: nello specifico, i probiotici rappresentano il 13% del totale in farmacia. Nella Gdo, invece, i più acquistati sono i sali minerali, che, rispetto allo stesso periodo del 2017, hanno registrato una crescita del 20,3% e da soli costituiscono il 12,5% del totale integratori. Il comparto degli integratori si rivela in ottima salute anche sul fronte del canale della vendita diretta, con un trend positivo e in crescita, come dimostrano i dati di Avedisco relativi al 2017. Il volume delle aziende associate coinvolte in questo segmento è cresciuto, aumentando del 16,8% rispetto allo stesso periodo del 2016 e facendo registrare un fatturato pari ad oltre 425 milioni. Nella vendita diretta, la categoria di integratori più richiesta sono i multivitaminici, seguiti dagli Omega 3. Le aziende che distribuiscono integratori alimentari che fanno parte di Avedisco sono 18, per un totale di 227.440 incaricati, +4,4% rispetto del 2016. In questo settore, gli incaricati, oltre a promuovere i prodotti, rappresentano essi stessi il primo pubblico e consumatore, informato, attento e fidelizzato. Il canale della vendita diretta risulta fortemente caratterizzato da una maggiore presenza di donne (63% contro 37%): ciò evidenzia, nelle vendite come nei consumi, la grande attenzione che l'universo femminile riserva al corretto stile di vita. “I numeri dimostrano che il comparto è vivace e in continua crescita. Per proseguire con questo trend non solo in modo costante è fondamentale che il settore si assuma ulteriori responsabilità", dichiara Alessandro Golinelli, presidente di Integratori Italia, che aggiunge: "Per questo come associazione siamo stati in questi anni in prima linea per migliorare continuamente la nostra comunicazione al consumatore e agli operatori di riferimento del settore e la qualità dei prodotti”. “La tutela dei nostri consumatori è valore prioritario per Avedisco e lo è ancor di più in un settore come quello degli integratori alimentari”, afferma Giovanni Paolino, presidente di Avedisco. “Da sempre ci facciamo garanti della serietà delle pratiche commerciali e dell'elevata qualità dei prodotti distribuiti dalle nostre aziende associate. Il nostro impegno prosegue costantemente attraverso il dialogo continuo con istituzioni e associazioni di consumatori affinché si possano conoscere sempre di più le pratiche di un settore importante per l'economia italiana”, conclude.