Pa: Confsal-Unsa, su tfr il 17 aprile decide la Corte Costituzionale
Roma, 12 apr. (Labitalia) - "Mercoledì 17 aprile, presso la Corte Costituzionale, l'udienza relativa al tfr/tfs dei lavoratori del pubblico impiego, a oggi costretti ad attendere la loro liquidazione fino a 51 mesi dal momento del pensionamento. Le norme vigenti prevedono che, diversamente da quanto accade per i lavoratori del settore privato, i lavoratori pubblici, una volta in pensione, debbano aspettare la prima tranche del loro tfr (fino a 50 mila euro) per 15 mesi, in caso di pensione di vecchiaia, e per 27 mesi, in caso di pensione anticipata. La seconda tranche (che copre la parte eccedente, fino a 100mila euro) viene versata dopo ulteriori 12 mesi. Nel caso in cui il tfr superi i 100mila euro lordi, la terza rata verrà versata dopo altri 12 mesi". E' quanto si legge in una nota del sindacato Confsal-Unsa, rappresentativo dei lavoratori delle funzioni centrali (ministeri, agenzie fiscali, Inps, Inail, enti parco, ordini professionali). Il sindacato, sottolinea, "già protagonista del ricorso che quattro anni fa sbloccò la contrattazione nel pubblico impiego con la sentenza della Corte numero 178/15, aveva presentato, attraverso una propria iscritta, il ricorso ora all'attenzione della Corte. All'udienza sarà presente il segretario generale del sindacato, Massimo Battaglia".