Un Vincenzo De Luca unchained, decisamente scatenato, tra minacce di denunciare Raffaele Fitto e avvertimenti a Elly Schlein. Lo scontro tra il governatore della Campania e capobastone del Pd nel Mezzogiorno e il ministro per gli Affari Europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr è iniziato fin dal giorno dell'insediamento del ministro di Fratelli d'Italia, ex forzista. Oggi, però, siamo arrivati al culmine delle "provocazioni", con l'annuncio di voler intraprendere le vie legali da parte di De Luca.
Al centro della disputa l'erogazione dei fondi Sviluppo e coesione, oltre sei miliardi di euro destinati alla Campania. Il mancato stanziamento di queste risorse, aveva già fatto notare l'ex sindaco di Salerno nel corso della conferenza stampa di fine 2023, potrebbe portare al fallimento di decine di comuni, che hanno già programmato centinaia di interventi. E dopo aver definito Fitto "nemico del Sud", "una calamità nazionale", il ministro "più inconcludente ed evanescente della storia repubblicana" e "un castigo di Dio", oggi De Luca passa dalle parole ai fatti. "Chiediamo le sue dimissioni perché lo consideriamo incompetente e un danno permanente per il Sud, cosa davvero paradossale per un ministro della Coesione - incalza De Luca nel corso di una conferenza stampa convocata ad hoc -. Procederemo in ogni caso a denunciare il ministro per gli atti di omissione rispetto a procedimenti che vengono strumentalmente bloccati, con un danno immenso per l'economia campana e per la concretizzazione di interventi di assoluta urgenza, come quelli relativi ai Campi Flegrei". 
Secca replica da Fratelli d'Italia, con il vice-capogruppo alla Camera Alfredo Antoniozzi: "De Luca, per citare Brian De Palma, è, 'tutto chiacchiere e distintivo'. Ora se la prende con il ministro Fitto, che sta facendo un lavoro straordinario, accusandolo falsamente di avere bloccato il Sud. Peccato che grazie a Fitto e a tutto il governo Meloni il PIL del nostro Meridione è il primo dell'area mediterranea dopo la Spagna. L'occupazione, secondo i consulenti del lavoro, cresce in tutto il Sud tranne che in Campania. A differenza di Tommaso Aniello che era napoletano, De Luca è un Masaniello salernitano, nemmeno originale, che senza la iattura del Covid avrebbe perso le elezioni regionali del 2020".
Come detto, però, De Luca ne ha avute anche per la Schlein, la segretaria del suo stesso partito. Sul terzo mandato "io ho già detto da sempre quello che penso: penso che bisogna dare la parola ai cittadini e non possono essere burocrati e anime morte romane che decidono in nome dei cittadini. Considero questa cosa una vergogna del nostro Paese, hanno paura della democrazia, hanno paura di dare la parola ai cittadini". La Lega ha proposto una legge nazionale per il terzo mandato degli amministratori, ipotesi a cui la Schlein si è sempre detta contraria sbarrando così la strada a De Luca che sogna il terzo mandato da governatore consecutivo.
"Questa cosa del terzo mandato non riguarda la Campania, noi andiamo avanti per i fatti nostri - spiega il governatore -. Sento e leggo sui giornali che la Lega fa la proposta per il terzo mandato per il mio amico Zaia: Zaia il terzo mandato lo sta già finendo, non lo deve fare. E' per il quarto mandato, per il quinto. Ma sono cose da pazzi, ma come si fa in questo Paese a non leggere neanche le carte? La proposta della Lega per il terzo mandato... Zaia lo sta finendo, lo ha già fatto. Quindi noi - conclude De Luca - andremo avanti perché non abbiamo recepito la vecchia legge nazionale, da quando la recepiremo scattano i due mandati: quindi noi andremo avanti nei secoli dei secoli".
Sarebbe stata un'aggressione senza motivo quella avvenuta nella mattinata di lunedì 3 novembre in Gae Aulenti a Milano. Qui una donna di 43enne, Anna Laura Valsecchi, è stata accoltellata. Il suo aggressore, che si è dato alla fuga, ha agito con un coltello da cucina dalla lama di 30 cm. L'uomo, stando a quanto dimostrano i filmati delle telecamere di una delle zone più battute della città, avrebbe i capelli bianchi, con scarpe da ginnastica nere, uno zaino e un sacchetto della spesa e apparentemente avrebbe all'incirca cinquant'anni.
La 43enne era arrivata in metropolitana alla stazione Gioia della linea verde, per poi raggiungere piazza Gae Aulenti percorrendo i vialetti pedonali che attraversano la Biblioteca degli alberi. Anna Laura Valsecchi, lavora per Finlombarda - la società finanziaria di Regione Lombardia - è sposata e madre di una bambina. La 43enne è responsabile dell'ufficio Stipula ed Erogazioni. Portata all'ospedale di Niguarda in codice rosso, è stata operata dagli specialisti del Trauma Team. L'operazione è durata due ore per rimediare alle lesioni che ha causato la lama del coltello che l'ha penetrata dalla schiena. Non è immediato pericolo di vita ma per lei la prognosi è ancora riservata.
Il sindaco di Milano, Beppe Sala, è "in contatto con le Forze dell'ordine impegnate nell'individuazione del responsabile. Episodi di violenza di questo genere non sono accettabili - afferma il primo cittadino -. Esprimo la mia vicinanza alla signora vittima di questo gesto di violenza e alla sua famiglia. Ci auguriamo possa riprendersi presto dal trauma e dalle conseguenze di questo evento. Spero sia assicurato al più presto alla giustizia". Anche il presidente della Regione Attilio Fontana, a nome dell’intera Giunta regionale, ha voluto esprimere solidarietà alla vittima. "Una vicenda che ha turbato tutti noi - spiega Fontana - non solo per il fatto che questa donna fa parte del nostro sistema regionale, ma per le dinamiche che l’hanno caratterizzata. Rivolgiamo inoltre - conclude il governatore - i più sentiti ringraziamenti ai soccorritori e a chi all'ospedale Niguarda è intervenuto prendendo in cura la donna".
Il primo crollo di una parte della Torre dei Conti ai Fori Imperial nel video girato da un membro dello staff del ristorante Massenzio ai Fori, a pochi metri dal luogo del cedimento. La procura della Repubblica di Roma ha aperto un fascicolo relativo ai due crolli della Torre avvenuti questa mattina, a poca distanza uno dall’altro, in largo Corrado Ricci a Roma. Tra le ipotesi di reato formulate quella di crollo colposo.
Uno de vigili del fuoco soccorso dal personale sanitario dopo il secondo crollo della Torre dei Conti ai Fori Imperiali. Lui e la sua squadra, al momento del crollo, si trovavano all’interno della torre dove stavano cercando di tirare fuori l’operaio ancora bloccato.
Una donna di 43 anni è stata accoltellata lunedì mattina, intorno alle 9, in piazza Gae Aulenti, a Milano. La donna, colpita alla schiena, è stata soccorsa dal personale di Areu 118 che ha trasferito la 43enne in gravi condizioni in ospedale. Sono in corso le indagini dei carabinieri per ricostruire l'accaduto. L'aggressore è ancora in fuga, i militari dell'Arma hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona e stanno analizzando i filmati per ottenere elementi utili per individuare e rintracciare l'uomo.