Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha replicato alle parole di Elon Musk, che lo aveva definito un "pazzo", e ha condannato il sostegno del tycoon a AfD, partito di estrema destra. "Il signor Musk ha sostenuto un partito che in parte è di estrema destra e, come potete vedere, non agisce solo in questa direzione in questo Paese. E questo è qualcosa con cui non solo non siamo d'accordo, ma che respingo", ha affermato il numero uno di Berlino in conferenza stampa. Scholz poi ha anche commentato le notizie - diffuse dall'Unione Cristiano-Democratica di Germania - secondo cui avrebbe programmato un incontro con il presidente russo Vladimir Putin. "È un'affermazione falsa. Non si può fare. È profondamente indecente. Non ci sono prove", ha dichiarato.
“Lei in campagna elettorale ha detto presidenzialismo, che è diventato elezione diretta del premier, che poi è diventata elezione semi diretta, che poi puff, è sparita”. Così il senatore di Italia Viva Matteo Renzi rivolgendosi alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante il Premier Time in Senato.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
"Il premierato sta andando avanti e continuo a considerarla la madre di tutte le riforme. Dipende dal Parlamento, ma sicuramente la maggioranza è intenzionata a procedere spedita su questa riforma, esattamente come è intenzionata a procedere spedita sulla riforma della giustizia. Per quanto riguarda l'introduzione delle preferenze nella legge elettorale, sono favorevole. Il referendum? Non farò niente che non ha fatto anche lei, senatore Renzi", così la premier Giorgia Meloni durante il premier time in Senato.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
È iniziata nella Basilica di San Pietro in Vaticano la Messa Pro Eligendo Pontifice, primo atto del Conclave. La Messa è concelebrata dai Cardinali elettori e presieduta dal Decano del Collegio Cardinalizio, cardinale Giovanni Battista Re.
Centinaia di tifosi nerazzurri si sono riversati per le strade di Milano festeggiando la vittoria dell'Inter sul Barcellona per 4-3, nel ritorno della semifinale a San Siro, che vale la finale di Champions League per la squadra di Simone Inzaghi. In Piazza Duomo, fumogeni e bandiere hanno colorato la notte milanese, tanti cori per Francesco Acerbi che ha siglato il gol del pareggio allo scadere del secondo tempo, mentre impazzavano clacson di auto e motorini.