Il movimento politico ungherese Mi Hazánk Mozgalom, 'La Nostra Patria', tenta di bloccare il percorso del Budapest Pride. Una ventina di manifestanti si sono piazzati sul Ponte della Libertà con le loro bandiere verdi per bloccare il passaggio della manifestazione Lgbt previsto per quel punto. La polizia ha fatto allora in modo di deviare i 200mila del corteo per evitare il contatto tra manifestanti facendo attraversare il Danubio non più dal Ponte della Libertà ma dal Ponte Elisabetta. Il corteo è proseguito pacificamente e proprio la marea umana che ha attraversato il Ponte Elisabetta vista della collina di fronte è stata l’immagine più d’impatto su mezzi di informazione e social.
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