La polizia di Bologna ha arrestato due uomini di 40 e 31 anni che avrebbero derubato nel maggio scorso, un'anziana per un valore di 1 milione di euro. I due malviventi, secondo il racconto della vittima, fingendosi carabinieri, erano entrati in casa della donna per un controllo sostenendo di aver arrestato due persone colpevoli di un furto nell'abitazione dell'anziana. Una volta in casa erano riusciti a entrare anche nel caveau e a far "sparire" tutti i suoi monili e preziosi. La polizia è riuscita a risalire ai presunti colpevoli grazie alla testimonianza della vittima e soprattutto ai filmati di videosorveglianza che hanno ripreso l’ingresso della donna con i due uomini e la successiva uscita degli stessi in fuga con in mano la refurtiva.
Non piace a nessuno ma resta al suo posto. Ursula Von der Leyen, o vien dal Lago che dir si voglia, è l’immagine fedele di un’Europa che procede tra ambiguità, compromessi e responsabilità rinnegate. In questa puntata, Pietro Senaldi parte dalla parola “Ursula” per raccontare il paradosso di una leader votata da tutti e scaricata da ciascuno. Tra dazi, retroscena e giochi di prestigio diplomatici, il ritratto di un continente che ha sempre bisogno di un colpevole. La parola è Ursula. Ma il problema è l’Unione.
Il mese di agosto è scelto per le vacanze da 18,1 milioni di italiani. Le partenze programmate nel mese - 20,2 milioni - sono, per la metà, per viaggi di oltre 7 giorni, in strutture turistico-ricettive nel 59% dei casi, di cui oltre un terzo, precisamente il 22%, in albergo, mentre il 15% soggiornerà in una seconda casa di proprietà o presso amici e parenti e il 12% in affitto breve fino a 30 giorni. Case in affitto di lungo termine e agriturismi completano il panorama. La spesa prevista è di 975 euro pro capite, per un totale quindi di 17,6 miliardi che pioveranno sulla nostra economia, contribuendo alla formazione del Pil: questi i principali dati che emergono dal Focus sulle vacanze di agosto degli italiani dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con SWG.
Il governo reagisce alla sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione europea secondo cui la designazione di un paese terzo come «paese di origine sicuro» deve poter essere oggetto di un controllo giurisdizionale effettivo. Pronunciandosi sul ricorso contro la procedura di frontiera nei Cpr in Albania la Corte precisa anche che uno Stato membro non può considerare un Paese sicuro se non offre una protezione sufficiente a tutta la sua popolazione. "Ancora una volta la giurisdizione, questa volta europea, rivendica spazi che non le competono", si legge in una nota di palazzo Chigi. Parla di sentenza vergognosa il vicepremier Salvini. "Si prendano la responsabilità di aver fatto una scelta illegale", attacca la segretaria del Pd Elly Schlein. “Nessuno ‘remava’ contro il governo. Era stata proposta una interpretazione dai giudici italiani che oggi la Corte di giustizia dell’Unione europea dice essere corretta”, afferma il presidente dell’Associazione nazionale magistrati Cesare Parodi.
Una potente colata di fango è scesa dalle pendici della montagna più alta della Russia, il Monte Elbrus, colpendo la città di Tyrnyauz. Il fango ha inondato le strade e danneggiato le case, compreso un edificio dell'amministrazione locale. Secondo quanto riferito dalle autorità, l'approvvigionamento idrico e del gas nella città della Cabardino-Balkaria è stato interrotto a causa dei danni alle condutture. La colata di fango ha danneggiato anche i pilastri di un ponte sull'autostrada che collega la località turistica dell'Elbrus al resto della regione. Le autorità locali hanno evacuato residenti e turisti. La vetta del Monte Elbrus si trova a 5.642 metri di altitudine.