Ultras napoletani scarcerati
Veltroni attacca il governo
Roma - In attesa che il Viminale prenda provvedimenti sullatifoseria napoletana, a cui dovrebbero essere vietate tutte le trasferte, Walter Veltroni esprime un giudiziosevero sull'immediata scarcerazione degli ultrà violenti arrestati a Romadomenica scorsa e attacca duramente il Governo. "La scarcerazione deiteppisti responsabili dei gravi incidenti prima e dopo la partita Roma-Napoli èun fatto gravissimo”, tuona il leader del Pd. “Evidentemente dagli atti delgoverno si evince una morale: duri con quelli che non votano come gli immigratie deboli con quelli che votano. Così i teppisti, che usano il calcio come pretestoper le loro bravate, per aggredire e seminare paura tra i cittadini, anchequando sono identificati e presi restano dentro per poche ore. Questa certezzadi impunità non fa altro che perpetuare e coprire il loro agire".Maurizio Gasparri,presidente dei senatori del Pdl replica a Veltroni, sostenendo che gli attacchial governo sono fuori luogo e che laresponsabilità delle scarcerazioni cade interamente sulla magistratura. "Veltroni fa patetica demagogia. Per le scarcerazionifacili degli ultrà violenti perché non se la prende con la magistratura? Lacolpa è loro. Il precedente governo Berlusconi ha varato con coraggio normesevere. Fu la sinistra, allora, a schierarsi dalla parte dei violenti. Ora sifarà tutto il necessario per stroncare una violenza intollerabile. Dallacriminalità ai clandestini, dalla droga agli stadi, la nostra regola è unasola: tolleranza zero contro l'illegalità”. Dello stesso giudizio di Gasparrianche Paolo Bonaiuti, portavoce diBerlusconi e sottosegretario a Palazzo Chigi: “Veltroni è in grande confusione:i teppisti del calcio li ha scarcerati la magistratura, che c'entra il governo?Ricomincia settembre e Veltroni ricomincia con una predica sbagliata dalpulpito sbagliato, come sostenitore di quel governo della sinistra che a certifacinorosi permise tutto e anche di più".