Il "Candido" di Voltaire compie 250 anni
New York lo celebra con una mostra, anche on-line
Il Candide di Voltaire compie 250 anni e New York lo celebra con una mostra, disponibile anche on-line. Candido, il celebre racconto filosofico di Voltaire (1694-1778), sarà infatti festeggiato con una mostra che corre anche su internet. Il compito spetta alla New York Public Library, la grande biblioteca pubblica della Grande Mela, che per l'occasione ha organizzato fino al 25 aprile una mostra nella sua storica galleria, la Sue and Edgar WachenheimIII Gallery sulla Fifth Avenue, dove è esposto come prezioso tesoro l'unico manoscritto di Candide, trascritto dal segretario del filosofo e scrittore francese. La mostra “Candide at 250: Scandal and Success” è accompagnata anche da un'esposizione on-line, intitolata “On the Road with Candide”, visitabile sul sito della New York Public Library, dove i navigatori di internet possono divertirsi a giocare con le parole del romanzo, che destò scandalo fin dalla sua prima uscita. La rassegna, la più grande mai allestita al mondo sull'opera satirica di Voltaire, presenta il modo in cui il filosofo illuminista compose, modificò, rimaneggiò l'opera, e come il romanzo è stato interpretato nel corso degli ultimi 250 anni. Inoltre, descrive anche le censure subite, a partire dalla messa all'Indice dei libri proibiti da parte del Sant'Uffizio. La New York Public Library è una delle due biblioteche al mondo - l'altra è la Bodleian Library di Oxford - a possedere tutte le prime 17 edizioni del libro stampate nel 1759, esposte per l'occasione in una vetrina centrale dotata di un sofisticato sistema di allarme. Una delle sezioni più grandi della mostra newyorchese è dedicata all'influenza letteraria del testo, con la presentazione di centinaia di copie di libri illustrati apparsi tra il XVIII e il XX secolo. Sono esposte anche le traduzioni e gli adattamenti dell'opera in altre forme artistiche, come ad esempio balletti, film, documentari, fumetti, disegni e pitture; molti documenti sono stati prestati da istituzioni pubbliche e private, nonché dalla Biblioteca Nazionale di Francia.