Scoperta dieta pre-elezioni della Tatcher
Uova a colazione, pranzo e cena, fino a 28 in una settimana
Come molte donne fanno, prima di un evento importante, anche Margaret Thatcher nel 1979, anno del suo ingresso a Downing Street, si sottopose a una rigida dieta, a base quasi esclusivamente di uova. Lo rivelano documenti privati della Lady di ferro adesso accessibili su Internet sul sito della Margaret Thatcher Foundation che ne pubblica circa 25.000 pagine, in uno dei più vasti progetti del genere. La dieta comprendeva uova a colazione, a pranzo e a cena, fino a 28 in una settimana. Un regime rigido che la Thatcher seguì con rigore per due settimane, come risulta dalle indicazioni alimentari incollate nella copertina della sua agendina personale dove spuntava a penna i pasti consumati. Unica concessione, la possibilità di bere whiskey - notoriamente amato dalla ex primo ministro - ma solo durante i pasti che prevedevano carne. La promessa di questa “Mayo Clinic Diet”, di fronte alla quale peraltro oggi i nutrizionisti reagirebbero con orrore, era di perdere fino a 10 chili in due settimane. A quanto pare, si trattava di un “sacrificio pre-elettorale”: «Credo che tentasse di perdere peso per le telecamere», ha detto alla Bbc Chris Collins, storico della Fondazione Margaret Thatcher.