Lumumba: "Rinuncio all'indennizzo, mi rivolgo alla Corte"
Il musicista fu ingiustamente arrestato per l'omicidio di Meredith Kercher
«Non prenderò neanche un centesimo». Così Patrick Lumumba rinuncia agli 8.000 euro che gli sono stati assegnati come indennizzo per «l'ingiusta detenzione di 14 giorni subita per l'omicidio di Meredith Kercher». Mercoledì la Cassazione ha confermato il risarcimento assegnato dalla Corte d'appello di Perugia, ma oggi il musicista congolese e il suo legale, Carlo Pacelli, incontrando i giornalisti, dichiarano che la cifra è assolutamente iniqua. Lumumba non si arrende: «Vado alla Corte europea per i diritti dell'uomo per continuare la mia battaglia».