Inflazione, a gennaio +1,3%
L'Istat conferma le stime preliminari e la benzina vola a 1,35 euro al litro
A gennaio l'inflazione è salita dell'1,3% su base annua. A rilevarlo è l'Istat che conferma così le stime preliminari diffuse il 5 febbraio. Con esattezza «l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività comprensivo dei tabacchi ha registrato una variazione di più 0,1 per cento rispetto al mese di dicembre 2009 e di più 1,3 per cento rispetto allo stesso mese dell'anno precedente; al netto dei tabacchi l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività ha presentato nel mese di gennaio 2010 una variazione congiunturale di più 0,1 per cento e una variazione tendenziale pari a più 1,2 per cento». L'istituto di statistica ha corretto invece il dato sull'indice armonizzato Ue che nello stesso mese è risultato in calo dell'1,5% rispetto a dicembre (-1,4% la stima) per un aumento tendenziale dell'1,3% (+1,4% la stima). Sull'indice ha inciso la stagione dei saldi. Benzina in rialzo - Intanto continua ad aumentare sensibilmente il prezzo della benzina, in rialzo per il quinto giorno consecutivo, e del gasolio, su da quattro giorni. Cinque compagnie ritoccano i listini, arrivando a superare la soglia di 1,35 euro/litro sulla benzina e di 1,2 euro sul gasolio. Secondo la rilevazione della Staffetta Quotidiana, «da questa mattina il Cane a sei zampe ha aumentato il prezzo consigliato della benzina di 2 centesimi portandolo a 1,346 euro/lt e quello del gasolio di 2,5 centesimi portandolo a 1,216 euro/lt. Sopra 1,35 sulla verde e 1,2 sul gasolio si attestano anche Erg (+1 centesimo su entrambi i prodotti a 1,355 e 1,204 euro/lt) e Shell (+2 centesimi sulla verde a 1,377 euro/lt e +1 centesimo sul gasolio a 1,207 euro/lt). Rialzi, più lievi, anche per Api/IP e Tamoil».