Debito pubblico record, sale a 1.760 miliardi di euro (+5% rispetto al 2009)
Nel bimestre gennaio-febbraio calano le entrate tributarie
Cresce il debito pubblico e diminuiscono le entrate a febbraio. Il dato emerge dal Supplemento al Bollettino statistico della Banca d'Italia. In particolare, il debito si è attestato a 1.795 miliardi di euro, in aumento dello 0,4% rispetto ai 1.788 miliardi di gennaio. Il debito sale inoltre dell'1,94% rispetto ai 1.760 miliardi di fine 2009 e del 5,26% rispetto ai 1.708 miliardi toccati a febbraio dell'anno scorso. Entrate tributarie - Sul fronte degli incassi, le entrate tributarie a febbraio sono risultate pari a 24,670 miliardi, in calo del 2,16% rispetto ai 25,217 miliardi di un anno prima. Nel primo bimestre, gli incassi si sono collocati a 53,479 miliardi, in riduzione del 2,57% rispetto ai 54,892 miliardi dei primi due mesi del 2009. Prestito alla Grecia - L'Italia, nell'ambito del piano di salvataggio di Atene promosso dalla Ue, dovrà emettere 5 miliardi di euro di bond, dunque aumentare la spesa pubblica di altri 5 miliardi che "teoricamente" la Grecia ci restituirà nel tempo. La manovrina - Il governo ha smentito, ma a giugno non è escluso che si debba varare una manovra (si parla di 5 miliardi di euro) perché non ci sono le risorse necessarie a pagare le spese per le missioni all'estero.