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I difetti fisici aiutano la salute

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Nella società dell'apparire, alcune ricerche mediche rilanciano i "pinocchi", il seno piccolo e il "lato b" pronunciato

Roberto Amaglio
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Magari alcuni non saranno belli da vedere davanti allo specchio, ma quanto sono “performanti” i difetti fisici del corpo umano! Sembra essere questo il motto delle varie ricerche promosse e portate avanti in questi anni dagli scienziati delle Università di tutto il mondo. Mentre il ricorso alla chirurgia diventa sempre più “di moda”, infatti, gli studiosi hanno elencato una serie di vantaggi di salute legati ad alcuni dei difetti fisici più criticati. Naso grande – Un profilo, diciamo così, aquilino mette al riparo da malanni e acciacchi, rendendo chi ce l'ha meno suscettibile a raffreddori e virus influenzali. Il merito è di una naturale barriera che blocca fisicamente circa il 7% delle particelle di polvere e batteri nell'aria, che così faticano di più a farsi spazio nell'organismo. In questo caso lo studio è stato effettuato dall'Università dell'Iowa (Stati Uniti). Lato B Big – Detestato da molte donne, criticato pure dalla maggior parte dei maschietti. Tuttavia, secondo gli scienziati dell'Università di Oxford, avere un po' più carne laggiù riduce rischio di cardiopatie e diabete. Il grasso depositato intorno a cosce e a fondoschiena, infatti, riduce l'effetto di proteine pericolose che causano infiammazione e trombi. Decoltè ridotto – Quarte, quinte, seste? Magari gioia per gli occhi, ma vero e proprio calvario per la schiena. Uno studio turco, infatti, ha dimostrato come le donne con un seno di piccole dimensioni siano di gran lunga meno inclini a soffrire di problemi alla schiena. Non è tutto. I ricercatori dell'ateneo di Vienna hanno provato che il seno in miniatura è anche più sensibile di quello da maggiorata. Dumbo ci sente meglio – Pure le orecchie a sventola un vantaggio lo danno. La Royal National Institute for Deaf People (Rnid) afferma che con orecchie pronunciate si sente meglio e si è meno sottoposti a perdita di colpi con l'avanzare degli anni. Cosce grandi aiutano il cuore – Imbarazzati a indossare gonne o pantaloncini? Donne e uomini sappiano invece che una circonferenza della coscia superiore ai 60 centimetri riduce il rischio di problemi cardiovascolari e di morte prematura. Ad affermarlo gli esperti del Copenaghen University Hospital (Danimarca), il cui studio è stato pubblicato sul “British Medical Journal”. Gambe ipertrofiche – Magari le gambe slanciate sono le più ambite, ma quelle tozze sono meno a rischio di incorrere nell'osteoporosi, oltre a essere meno soggette a fratture. Lo dimostra uno studio dell'ateneo di Chicago condotto in team con l'International Longevity Centre di New York.

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