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Robbie Williams e Gary Barlow rifanno un pezzo di Take That

Il brano "Shame" sarà da oggi in rotazione sulle maggiori emittenti radiofoniche e televisive

Leonardo Filomeno
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Di nuovo insieme. Dopo tanti anni. Precisamente dal lontano luglio '95. E chissà come saranno contenti i teeneger (ormai un po' cresciuti) di allora, coloro che il fenomeno Take That l'hanno vissuto in prima persona. Robbie Williams e l'ex collega Gary Barlow tornano con l'inedito Shame. L'elegante brano anticipa di un mesetto In and out of consciousness - The Greatest Hits 1990-2010, raccolta dei più grandi successi del rinato Williams. 

Gary compare anche nel videoclip di Shame. Un signor video, visto che a dirigerlo ci ha pensato il vulcanico Vaughan Arnell, già al fianco di Williams e di altre stelle del pop come George Michael, Jamiroquai o Geri Halliwell. Il video, che nei luoghi e nella trama ricorda la pellicola Brokeback Mountain, racconta la storia di una riconciliazione tra due amici sullo sfondo di una America senza tempo. E' l'ennesima sottile provocazione del neo-sposo Williams, che riesce ancora una volta a far parlare di sè puntando sui colpi di scena e sul gioco dell'ambiguità.

Tornando al Greatest Hits di Robbie, è impossibile non considerarlo come il lavoro definitivo, la X Collection, per questo talentuoso 36enne. Che dal 1997 ad oggi è riuscito a vendere 57 milioni di copie con i suoi album e 11 con i suoi singoli. Senza dimenticare il recente Brit Award for outstanding contribution to music 2010, gli altri 16 Brit Awards nel corso della sua carriera, i 7 album al numero 1 in Inghilterra e l'elezione del suo Angels come miglior singolo degli ultimi 25 anni. I fan potranno sbizzarrirsi grazie a ben 3 versioni: standard (2 cd), deluxe (2 cd + 1 cd con rarità e b-sides) e ultimate, nient'altro che la citata deluxe con in più 3 speciali dvd. Tra i brani citiamo almeno i recenti Bodies e Morning Sun ed intramontabili gioielli pop come Rudebox, Millennium o Something Beautiful o She's The One.  

 

 

 

 

 

 

 

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