Caso Ruby, pm spiegano cos'è il bunga bunga
Chiusa inchiesta su Minetti, Mora e Fede: "Gestivano giro di 32 squillo". Balletti osè alle feste di Arcore. Il primo 'incontro' di Karima a 16 anni
Ruby avrebbe avuto 16 anni ai tempi dei primi incontri con clienti 'gestiti' da Nicole Minetti, Lele Mora ed Emilio Fede. E' la novità nelle carte del processo di Milano che ruota intorno a Karima el Mahroug/Ruby e stralciato dal procedimento per prostituzione minorile e concussione contro Silvio Berlusconi. Lo si evince dalla chiusura delle indagini a carico della MInetti, Mora e Fede, accusati di induzione e favoreggiamento della prostituzione (violazione della legge Merlin 75/1958) di ragazze adulte tra gli inizi del 2009 e fine gennaio 2011, e di concorso in prostituzione minorile per quanto riguarda la presunta prostitizione di Ruby, dal settembre 2009 al maggio 2010. Pochi mesi prima, dunque, che la ragazza compisse 17 anni (a novembre). La prima visita della marocchina ad Arcore, invece, risale al 14 febbraio 2010. Gli inquirenti hanno dunque allargato la forbice temporale della commissione dei reati. Sarebbero inoltre 32 le ragazze maggiorenni indotte a prostituirsi dalla Minetti, Mora e Fede. Stralciata la posizione di altri tre indagati coinvolti nel caso Ruby: Gentile Fedele e Mario Sacco, rispettivamente autista e collaboratore di Lele Mora, e Daniele Salemi, agente di una delle ragazze. MISTERO BUNGA BUNGA - Dalla nota della Procura milanese firmata da Edmondo Bruti Liberati si comprende finalmente in cosa consistesse l'ormai mitico bunga bunga: "Si svolgeva all'interno di un locale adibito a discoteca, dove le partecipanti si esibivano in mascheramenti, spogliarelli e balletti erotici, toccandosi reciprocamente, toccando e facendosi toccare nelle parti intime da Silvio Berlusconi". Il balletto erotico, secondo gli inquirenti, era la seconda di tre fasi dei festini di Arcore. "La prima - si legge nella nota - prevedeva una cena" mentre la terza consisteva nella "scelta, da parte di Silvio Berlusconi, di una o più ragazze con cui intrattenersi per la notte in rapporti intimi, persone alle quali venivano erogate somme di denaro e altre utilità ulteriori rispetto a quelle già consegnate alle partecipanti". Secondo le carte, il premier avrebbe fatto sesso dietro pagamento di denaro o altre utilità dal 14 febbraio al 2 maggio. Nel dettaglio: 14, 20, 21, 27 e 28 febbraio, 9 marzo, 4, 5, 24, 25 e 26 aprile, 1 e 2 maggio 2010. Fede avrebbe valutato