Il Colle all'Anm: "Autonomia inderogabile'
Incontro al Quirinale tra Napolitano e Palamara: "Riforma della giustizia senza pregiudiziali"
"L'autonomia e l'indipendenza della magistratura sono principi inderogabili e da salvaguardare". E' il commento a caldo del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al termine dell'incontro al Quirinale con la giunta dell'Associazione nazionale magistrati. Nella notta del Colle, si sottolinea la "divisione tra i poteri che è parte essenziale dello Stato di diritto", auspicando quindi una riforma "senza pregiudiziali" tra le parti in causa. LE PRIORITA' DELL'ANM - Nel vertice romano, l'Anm guidata dal presidente Luca Palamara ha sottolineato i propri "motivi di preoccupazione" per i "non meno insidiosi progetti di legge ordinaria sulla responsabilità civile e sulla prescrizione breve". Sul primo punto, Palamara ha precisato che "Non è vero che se il magistrato sbaglia non paga. La norma proposta contrasta con la legislazione vigente oggi in Italia e con quello che è affermato nelle principali democrazie europee". A Napolitano, la giunta dell'Anm ha chiarito le priorità d'intervento per accelerare i tempi dei processi: "Revisione dei distretti giudiziari, l'informatizzazione dei processi e le risorse". Palamara lascia la porta aperta all'eventuale confronto col governo: "Da parte nostra non c'è una chiusura corporativa ma la volontà di mantenere fermi questi principi che sono capisaldi dello stato di diritto e che sono a garanzia dei cittadini".