Viene avanti Fassino
"Stipendi ai disoccupati"
Nel Pd ce n'è un altro. Non bastava Franceschini, a sparare la storia degli assegni ai disoccupati, ora lo segue pure Fassino. Il quale sarebbe contento di dare soldi a piggia a chi non lavora e sostiente pure che in Italia, nel mondo, solo Berlusconi si oppone a questa manna dal cielo. E chissà perché. «Solo Berlusconi può pensare che l'assegno di disoccupazione è meglio non darlo perchè così chi perde lavoro è più sollecitato a cercarne un altro", ha detto san Piero Fassino che a Milano è intervenuto ad una assemblea del Pd, pensando di essere in grado di moltiplicare i pani e gli euri. E a proposito: «Quando uno non ha nulla, nemmeno un euro - ha spiegato Fassino - per comprare una pagnotta forse bisogna almeno proporsi l'obiettivo di dargli il minimo per vivere e poi creare le condizioni perchè trovi un posto di lavoro vero». «Berlusconi e il governo - ha proseguito Fassino - non vedono questa emergenza che riguarda migliaia e migliaia di precari». Fassino ha quindi spiegato che l'assegno di disoccupazione è uno strumento per tutelare il 15 per cento dei lavoratori precari: «loro, quando perdono il posto di lavoro, non hanno neanche la cassa integrazione e nessun'altra forma di copertura del loro reddito». Essendo precari, appunto. La soluzione al precariato, dunque, per fassino sono soldi gratis a tutti. E i soliti cretini, a lavorare per loro.