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Spagna contro l'austerity scontri e fiamme a Barcellona

Nella città catalana scontri tra manifestanti e polizia davanti alla Borsa. Il governo Rajoy si prepara a nuovi tagli e tasse

Matteo Legnani
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Scene come quelle dello scorso novembre nel centro di Roma, con cassonetti dati alle fiamme, auto danneggiate e scontri e lanci di oggetti contro le forze dell'ordine. E' quanto si è visto oggi pomeriggio in pieno centro a Barcellona, nella zona tra Paseo De Gracia e Calle de Balmes, dove le forze dell'ordine hanno caricato più volte per disperdere i manifestanti.  Un gruppo di militanti del sindacato di sinistra Cgt ha bruciato dei cartoni davanti alla sede della Borsa, provocando l'intervento di una decina di furgoni della polizia, che hanno preso posizione in difesa del palazzo. Due erano le manifestazioni previste nel pomeriggio nella capitale catalana: una organizzata dall'Ugt, l'altra dai due grandi sindacati spagnoli, Ccoo e Ugt. Per ora la polizia ha fermato a Barcellona 11 persone, ha indicato il portavoce del governo catalano Francesc Homs. nelle altre città spagnole, dove pure erano in corso proteste e manifestazioni contro l'austerity che il governo del premier Mariano Rajoy si accinge a intensificare con la manovra in via di approvazione, non si sono invece registrati incidenti di rilievo.

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