Pasqua nelle tendopoli
Papa: 500 uova per i bimbi
Anche l'Abruzzo si prepara a celebrare la Paqua: da questa mattina nelle 32 tendopoli che ospitano i circa diciottomila sfollati del terremoto all'Aquila fervono infatti i preparativi per la celebrazione dei riti religiosi legati alla Pasqua. Grazie anche al contributo e all'aiuto dei volontari, si stanno allestendo piccoli altari di fortuna per consentire le celebrazioni delle messe. Oltre cento i sacerdoti mobilitati dalla diocesi. E una messa sarà celebrata anche nel piazzale interno della scuola allievi della Guardia di Finanza, la stessa dove ieri si sono svolti i funerali solenni per 205 delle 291 vittime del terremoto. La messa, aperta a tutti e organizzata soprattutto per gli uomini impegnati nelle operazioni di soccorso, che fanno tutti capo nella caserma della Finanza, sarà celebrata dall'arcivescovo dell'Aquila mons. Giuseppe Molinari. Le uova del Papa - Un dono personale di BenedettoXVI. Questa mattina alla chiesa di San Francesco a Pettino sono arrivate 500 uova di Pasqua per i bambini del terremoto. Ildono del Pontefice è giunto con la Gendarmeria vaticana in centinaia di scatoloni. Ad accogliere il regalo c'era il vescovo de L'Aquila, monsignor Giuseppe Molinari che ha spiegato: «Siamo grati alPapa per la sua grande vicinanza in questo momento drammatico. Anche questo -ha rimarcato l'ordinario del luogo- è un segno di vicinanza ai nostri bambini». E ai cronisti che gli chiedevano quando Papa Ratzinger farà visita all'Abruzzo, monsignor Molinari ha risposto:«Stiamo vedendo. Qualcuno parla del 1 maggio, ma è tutto da verificare». L'iniziativa del ministro Carfagna - Un uovo di cioccolato per ogni bambino: un sorriso e un gioco per ciascuna piccola vittima del terremoto che ha colpito l'Abruzzo. Il ministero per le Pari Opportunità Mara Carfagna, d'intesa con l'associazione Happy Family Onlus e Croce Rossa Italiana, lancia l' Operazione sorriso a sostegno dell'infanzia colpita dal sisma. Non solo dolci pasquali, ma anche pupazzi, giochi per la prima infanzia, elettronici e di società per i più grandi, che saranno portati direttamente dentro le tendopoli de L'Aquila. Lo scopo dell'operazione, già cominciata con l'invio di una squadra di clown-dottori che operano, alternandosi, da mercoledì ed hanno assistito centinaia di piccoli, è restituire il sorriso ai tanti bambini sfollati, «cercando di ricreare il loro ambiente di gioco, la cameretta che non hanno più», afferma il ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, che aggiunge: «vogliamo partire dai più piccoli per alleviare almeno un pò anche i pensieri dei più grandi».