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Brillano le Super tre stelle 2018, i migliori vini d'Italia per Guida oro Veronelli

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Bergamo, 13 ott. (Labitalia) - Dal Merlino 15/01 Rosso Fortificato di Pojer & Sandri (Faedo, Trento) all'Amarone della Valpolicella 2009 Trabucchi d'Illasi Illasi (Verona), dal Barbaresco 2014 Gaja (Cuneo) al Franciacorta Brut Millesimato Secolo Novo 2010 de Le Marchesine (Passirano, Brescia). E ancora Bolgheri Rosso Sassicaia 2014 (Castagneto Carducci, Livorno) e Kurni Marche Rosso 2015 Oasi degli Angeli (Cupra Marittima, Ascoli Piceno). Sono solo alcune delle 314 le magnifiche Super Tre Stelle 2018 assegnate dalla Guida Oro I Vini di Veronelli 2018. I nomi dei vini insigniti dal Seminario Permanente Luigi Veronelli, associazione senza fini di lucro per la cultura del vino e del cibo, del massimo riconoscimento attribuito ai capolavori della vitivinicoltura italiana, sono stati anticipati a pochi giorni dalla presentazione ufficiale della Guida Oro I Vini di Veronelli 2018, che si terrà venerdì 20, alle ore 14,30, presso la Fondazione Giorgio Cini sull'Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia. Dalla Valle Isarco a Pantelleria, dunque, le ambite 'tre stelle blu' identificano, infatti, esclusivamente vini eccellenti che hanno ottenuto un giudizio uguale o superiore a 94/100 nelle degustazioni di selezione e valutazione. Su 16.137 etichette recensite, la famiglia dei Super Tre Stelle conta appena 314 referenze, numero in leggera flessione rispetto all'edizione precedente, testimonianza del rigore con cui la Guida creata oltre trent'anni fa da Luigi Veronelli ha assegnato questo simbolo d'eccellenza. Dopo una lunga 'supremazia toscana', è il Piemonte a primeggiare tra le regioni con il maggior numero di vini premiati (87), benché la terra del Brunello di Montalcino e del Chianti Classico segua a breve distanza. La Toscana, infatti, con 83 riconoscimenti, s'attesta in seconda posizione, mentre tra le regioni del Sud è la Sicilia a confermarsi leader con 15 Super Tre Stelle. Pur nella continuità di valori che caratterizza la prima guida ai vini d'Italia, l'edizione 2018 comprende alcune rilevanti novità. In primo luogo, il nuovo team di curatori chiamato a comporre il ritratto delle produzioni enologiche del Paese: accanto a Gigi Brozzoni, firma storica del volume, hanno esordito Marco Magnoli, collaboratore del Seminario Veronelli, e Alessandra Piubello, giornalista e scrittrice veronese e degustatrice professionista. Inoltre, per la prima volta nella storia della Guida, a ciascun curatore sono state assegnate aree geografiche ben definite, così da restituire al lettore l'attualità dei distretti vitivinicoli italiani in modo ancor più puntuale e approfondito. La presentazione ufficiale di venerdì 20 ottobre, tuttavia, è attesa soprattutto per la consegna dei dieci Sole 2018, un tempo attribuiti personalmente da Luigi Veronelli e oggi 'premi speciali' assegnati dalla Redazione in modo del tutto indipendente dalle valutazioni in centesimi. Il Sole identifica, infatti, dieci 'racconti in forma di vino' che il Seminario Veronelli desidera proporre all'attenzione dei lettori come rappresentanti della straordinaria ricchezza del settore vitivinicolo italiano. Durante l'evento saranno assegnati, inoltre, i Migliori Assaggi 2018 ai cinque vini, uno per tipologia, che hanno conseguito il giudizio più elevato. "Presentare nel Cenacolo Palladiano della Fondazione Giorgio Cini l'ultimo nato della produzione editoriale veronelliana vuol essere una convinta affermazione del valore culturale dei 'mestieri del vino'", ha anticipato Andrea Bonini, direttore del Seminario Veronelli, che parteciperà all'evento con Pasquale Gagliardi, segretario generale di Fondazione Giorgio Cini, Michele Curami, Project manager di Fondazione Acra, Gigi Brozzoni, Marco Magnoli e Alessandra Piubello, curatori della Guida Oro I Vini di Veronelli 2018. "L'intento della nostra Associazione che redige e pubblica la Guida -ha detto Bonini- è consentire l'incontro tra il lettore e le migliori produzioni enologiche italiane: non soltanto una branca fondamentale della nostra economia, ma anche una componente essenziale della nostra storia e della cultura mediterranea. Ogni nuova edizione del volume che ha accompagnato l'affermazione internazionale del vino italiano contiene un intero anno di lavoro della nostra redazione, una dedizione quotidiana paragonabile soltanto alla cura costante che il vignaiolo riserva alle sue viti e ai suoi vini". "Per questo teniamo a presentarla in anteprima agli operatori, ai giornalisti e ai lettori che più ci sono vicini, organizzando un appuntamento in cui sia possibile conoscere e degustare i vini premiati con il Sole, ma anche scambiare idee e commenti con i curatori e la redazione nel momento più importante dell'anno per la comunità del vino 'secondo Veronelli'", ha concluso. Al termine della presentazione che avverrà al cospetto del facsimile delle Nozze di Cana di Paolo Veronese - un unicum realizzato nel 2007 grazie alla collaborazione con il Musée du Louvre e l'atelier Factum Arte di Madrid - i partecipanti potranno degustare i Sole 2018 accompagnati da una selezione di specialità gastronomiche proposte da selezionate aziende alimentari. La partecipazione è gratuita: è semplicemente necessario accreditarsi all'indirizzo e-mail [email protected] specificando nome e cognome, azienda e ruolo, recapito telefonico e indirizzo email di ciascun ospite.

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