Giussano, uccide i due figli e tenta il suicidio
Sono ancora sconosciute le cause del terribile gesto dell'uomo, che si trova ora in stato di fermo con l'accusa di omicidio
A Giussano, in provincia di Monza e Brianza, si è svolta una terribile tragedia; Michele Graziano, 37 anni, ha ucciso i suoi due figli Thomas e Elena, di 2 e 8 anni e ha poi tentato il suicidio. L'uomo si trova adesso in ospedale e i medici comunicano che le sue condizioni non sono gravi; si trova in stato di fermo con l'accusa di duplice omicidio. Secondo le prime ricostruzioni l'allarme è stato dato dal fratello di Graziano, che l'uomo avrebbe chiamato subito dopo il folle gesto. Sconosciuto il motivo del gesto - L'avvocato dell'uomo ha dichiarato ai giornali che il suo assistito "era preoccupato di non poter dare ai suoi figli tutto il necessario, faticava a pagare gli alimenti (alle sue due ex mogli, madri dei due bambini), ma nulla di più". È ancora sconosciuta, quindi, la motivazione del gesto dell'uomo.