Insulta ebrei ortodossi americani in stazione centrale a Milano e viene arrestato: un 25enne di origini pachistane, arrivato poco prima in treno da Trento, si è avvicinato ai turisti mentre stavano controllando gli orari di partenze e arrivi sui tabelloni. Li avrebbe notati e aggrediti per l'abbigliamento tradizionale che indossavano. L'attacco sarebbe stato prima verbale, con slogan contro il "massacro di bambini" in Palestina, poi li avrebbe colpiti con calci e pugni.
L'aggressione è costata cara soprattutto a un 25enne che poi è finito al pronto soccorso in codice verde dell’ospedale Fatebenefratelli con lesioni alla testa, provocate probabilmente dall'anello che l’aggressore aveva al dito. Per fortuna sono intervenuti subito gli agenti della Polfer, che hanno arrestato l'uomo per lesioni aggravate dalla discriminazione razziale, etnica e religiosa. Il dramma si è consumato alle 13 di oggi, lunedì 10 novembre, sui binari della stazione.
L'aggressore è stato fermato prima grazie a un addetto della sicurezza delle ferrovie e poi dagli agenti. Il 25enne rimasto ferito, invece, è stato subito soccorso dagli altri viaggiatori presenti. Il gruppo attaccato era composto da una decina di giovani ed era diretto a Venezia. Milano sarebbe stata una delle tappe del loro tour in giro per l'Italia. Secondo i primi accertamenti della Digos, l'aggressore non avrebbe precedenti né legami con gruppi antisemiti.