CATEGORIE

Sabina condannata a pagare 40 mila euro per aver insultato la Carfagna

La comica durante il "No Cav Day" del 2008 aveva accusato il ministro di aver avuto una relazione con Berlusconi
di Nicoletta Orlandi Posti domenica 14 ottobre 2012

2' di lettura

  Una battuta può costare cara, molto cara. Ne deve prendere atto Sabina Guzzanti che è stata condannata dal Tribunale civile di Roma a sborsare 40 mila euro a Mara Carfagna che l'aveva quereleta per quelle parole, non proprio carine, che la comica aveva pronunciato dal palco della manifestazione del "No Cav Day". Era l'8 luglio 2008 e "la figlia del "la figlia del parlamentare di Forza Italia Paolo Guzzanti" - così la definì all'epoca il ministro delle Pari Opportunità - si scatenava in un attacco furibondo contro Mara Carfagna: "A me non me ne frega niente della vita sessuale di Berlusconi", disse la Guzzanti lanciando accuse molto pesanti  e insinuazioni hot contro l'ex minsitro alla Pari Opportunità.   La sentenza A nemmeno un'ora dalla conclusione della manifestazione, l'annuncio di una querela da parte del ministero. Ieri la sentenza: a titolo di danno morale, i giudici hanno disposto un risarcimento di 40.000,00 euro “in relazione alla gravità dell’offesa e della diffusione pubblica della medesima”. La sentenza sancisce anche definitivamente la necessità anche giuridica della salvaguardia dell’onore del personaggio pubblico da qualsivoglia attacco ed offesa gratuita che non attenga alla sfera del suo operato politico o delle sue capacità. La decisione del Tribunale al riguardo è molto chiara: non essendo emerso nessun accertamento dell’esistenza e del contenuto delle intercettazioni a cui la Guzzanti fa riferimento nella sua invettiva, neanche la satira può permettersi di non essere rispondente a verità, o finisce per trasformarsi in una mera “aggressione gratuita alla reputazione del personaggio pubblico” preso di mira. Non è tutto, secondo il Tribunale, la Guzzanti ha violato il principio della continenza ed ha riconosciuto “l’effettiva portata denigratoria delle espressioni censurate, inequivocabilmente lesive dell’onore e della reputazione”.  

tag
mara carfagna
sabina guzzanti
condannata
querela
berlusconi
bunga bunga

Violenza contro le donne, Carfagna: deriva raccapricciante, mia pdl contro abusi e deepfake

Generale all'attacco Vannacci, "denuncio anche io". Foto private delle politiche sul sito: un altro caso

Candidata? Mara Carfagna scende in campo: "Se me lo chiedessero ci rifletterei"

Ti potrebbero interessare

Violenza contro le donne, Carfagna: deriva raccapricciante, mia pdl contro abusi e deepfake

Vannacci, "denuncio anche io". Foto private delle politiche sul sito: un altro caso

Mara Carfagna scende in campo: "Se me lo chiedessero ci rifletterei"

Gergiev, Mara Carfagna contro De Luca: "Con quali soldi?"

Lorenzo Cafarchio

Crime caffè, un progetto formativo tra cronaca e cultura

Barbara Fabbroni, psicologa, giornalista e scrittrice, oltre che anima di Crime Caffè, un progetto multimediale c...
Daniela Mastromattei

ANAS: SIGLATO L'ACCORDO PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO 2025 - 2027

È stato siglato ieri l’Accordo per il rinnovo del Contratto per i dipendenti delle Società del Grupp...
Redazione

Anche i treni indossano l’abito per celebrare i Giochi olimpici

A meno di due mesi dalla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026, il conto alla roves...
Luigi Merano

Nutrizione a scuola: i laboratori della Vivenda Spa contro le fake news

Acqua e limone per dimagrire, zucchero di canna con più effetti benefici rispetto al bianco, la cipolla come dife...