Cècile Kyenge oltre il ridicolo: attrice nel film sugli immigrati, quanto soldi (tuoi) si intascano
La nuova vita di Cècile Kyenge: il cinema. L'ex ministro per l'Integrazione del governo di Enrico Letta, nonché primo ministro di colore nella storia italiana e bersaglio prediletto di Matteo Salvini e Roberto Calderoli, per le sue posizioni su razzismo e immigrazione, reciterà sé stessa in un cortometraggio intitolato Indovina chi ti porto per cena. La trama, spiega Leggo, parla "di un giovane di origine somala che, a Roma, si prepara a incontrare i genitori della sua ragazza, russa di origine ma italiana a tutti gli effetti". Chi ha pagato il capolavoro? Anche noi, ovviamente: dal bando Migrarti promosso dal ministero dei Beni e della attività culturali, il corto ha ricevuto 24.900 euro di contributo. Accanto alla Kyenge recitano gli attori professionisti Jonis Bascir (Un medico in famiglia), Alla Krasovitzkaya (Come un gatto in tangenziale) e Yoon Cometti Joyce (già visto in Gangs of New York), mentre la regia è del giovane somalo Amin Nour, anche attore protagonista.