Marco Travaglio, il delirio sulla vignetta "quasi" censurata di Vauro: come si inginocchia a Toninelli

Marco Travaglio ha provato a mettere una toppa al buco svelato da Vauro Senesi ieri, quando ha denunciato pubblicamente che il direttore del Fatto quotidiano si è rifiutato di pubblicargli una vignetta che prende in giro il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli. La toppa di Travaglio però è peggiore del buco. Sul Fatto di oggi comprare la vignetta di Vauro, ma infognata a pagina 6, anziché in prima pagina come d'abitudine, e in un formato minuscolo. Leggi anche: Vauro Senesi, la bomba di fango contro Travaglio: la censura clamorosa Non contento, il direttore ha voluto spiegare con un lungo commento perché non avrebbe voluto pubblicare quel disegno. Con sprezzo del ridicolo, Travaglio sostiene che Vauro ha preso un abbaglio, visto che Toninelli non è diventato da un giorno all'altro "Boh Tav", cioè cronicamente indeciso sul da farsi. Il ministro grillino starebbe aspettando l'analisi costi-benefici, il cui esito però lo stesso Travaglio già conosce: "A quanto ci risulta, l'analisi sul Tav dirà che è totalmente inutile e diseconomico". Quindi niente censura, ma solo la schiena dritta del direttorissimo che si oppone a un "fatto non vero". Mah.