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Antonio Razzi, vita da pensionato: "Campo con 700 euro al mese. Il premio Nobel lo darei a..."

Gabriele Galluccio
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Antonio Razzi racconta la vita da pensionato a Un Giorno da Pecora su Rai Radio1. L'ex rappresentante di Forza Italia conferma di prendere il vitalizio da senatore: "Prendo 2200 euro, dei quali 1500 mi servono per l'affitto. Me ne restano 700 e mi bastano per vivere. Adesso guadagno di più in salute, non mi devo preoccupare di niente, dato che non devo più fare i conti con le lamentele dei cittadini. Ho una sola responsabilità, mia moglie". Per approfondire leggi anche: La proposta indecente di Razzi alla Lucarelli La popolarità di Razzi è cresciuta a dismisura da quando ha lasciato la politica: "La mia vita è cambiata grazie all'imitazione di Maurizio Crozza. Sono andato a Ballando con le Stelle, sono stati i tre mesi più belli della mia vita. Mi sono divertito come un bambino, ci tornerei di corsa". L'ex senatore ammette però di sentire un po' la mancanza della politica: "Stavo facendo bene lavorando alla politica estera. Di sicuro ne so più io che Luigi Di Maio, potevo fare tranquillamente il ministro degli Esteri. Donald Trump? Non l'ho mai conosciuto ma gli darei il premio Nobel per la pace".

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