Schietto

Rudy Giuliani a Quarta Repubblica: "Cina banda di assassini, come la mafia. Dagli afroamericani i crimini più violenti"

La brutale verità su Cina e afroamericani? Rudy Giuliani non ha remore e in collegamento con Nicola Porro a Quarta Repubblica disintegra ogni giudizio politicamente corretto. Diventato famoso come sindaco-sceriffo di New York, fautore della "tolleranza zero" contro i criminali, Giuliani è oggi consigliere per la sicurezza informatica del presidente americano Donald Trump e ne condivide i toni bruschi e diretti. "La Cina è un governo criminale, omicida, non è un vero governo ma una banda di assassini - spiega a proposito del regime comunista, non solo in riferimento al coronavirus -. Avere rapporti con la Cina è simile ad avere rapporti commerciali con la mafia, è un governo di assassini. Il governo cinese ha molti più giornalisti in carcere degli altri paesi e sapeva dell'esistenza del Covid 2 mesi prima di voi in italia". 

 

 


Ma Giuliani ne ha anche per chi cavalca la campagna #BlackLivesMatters e le rivolte violente contro polizia e Stato negli Usa. "Molti più afroamericani sparano alla polizia che il contrario, commettono i crimini più violenti del Paese e la polizia deve intervenire per la sicurezza dei cittadini americani". Parole che faranno inorridire la sinistra italiana.