Riflessioni

Guido Crosetto su Luca Palamara espulso: "Troppo facile", l'affondo contro la magistratura italiana

Mai scontato né banale. Senza pregiudizi, sempre dritto al punto. Si parla di Guido Crosetto, che dice la sua su Luca Palamara, espulso oggi, sabato 20 giugno, dall'Anm. Il Gigante e fondatore di Fratelli d'Italia cinguetta: I magistrati hanno deciso di fare di Palamara il capro espiatorio", e proprio Palamara ha usato le parole "capro espiatorio". Riprende Crosetto: "Troppo facile. Se Palamara è arrivato a presiedere l’Anm, significa che non era il solo ad usare questi metodi ma che gli altri erano forse più furbi di lui o avevano gli amici giusti. Come direbbe Davigo...", conclude sornione. Il riferimento, tagliente, è alle parole di Piercamillo Davigo, secondo il quale di fatto tutti gli indagati fino a sentenza sono tutti colpevoli. Insomma, tutti colpevoli in magistratura fino a prova contraria?