“La mia discoteca resta aperta, l’unica cosa vietata è ballare. Questo è un provvedimento acchiappa voti”. Così Daniela Santanché ha commentato la decisione del governo di sopprimere le attività da ballo in tutti i luoghi, sia all’aperto che al chiuso, fino al 17 settembre. “Volevano trovare un perfetto capro espiatorio simbolico ed ecco le discoteche”, ha dichiarato la senatrice di Fratelli d’Italia, che ha anche postato un video su Instagram in cui balla con il compagno all’interno del locale. “Mi preoccupa la cultura che c’è dietro questo provvedimento - ha aggiunto la Santanchè - mi fanno paura le sinistre che non hanno lavorato mai: recludono i giovani e fanno scorrazzare gli extracomunitari. Oggi qualcuno dice: chi se ne frega delle discoteche. Ma ricordo che ogni perdita di libertà ne rende possibile un’altra. Domani possono sospendere i comizi e dopodomani si possono ritardare le elezioni. Quando inizi a reprimere una libertà in nome di una emergenza - ha concluso - non sai mai quando finisci”.