Il giornalista

Andrea Scanzi insulta Beppe Grillo: "Psico-tiranno distruttore". Che caso, avete notato che ieri Marco Travaglio...

Marco Travaglio detta la linea, Andrea Scanzi esegue. Eccolo quindi in un articolo pubblicato sul Fatto quotidiano di oggi sabato 26 giugno, mentre sintetizza e ripete esattamente le parole che il direttore del suo giornale ha scritto nel suo editoriale di ieri venerdì 25 giugno. "Grillo è un artista straordinario. Un visionario sublime. Un animale da palcoscenico raro. Purtroppo, come tutti gli iper-talentuosi, vive di up & down. E il down attuale, che dura dalla resa incondizionata nella trattativa con Draghi, è imbarazzante", scrive Scanzi. Quindi copia quanto scritto da Travaglio: "Già solo per aver scambiato Draghi e Cingolani per grillini, lo PsicoBeppe dovrebbe nascondersi per anni. Invece parla, sbraita e gioca al tiranno che, pur di non cedere il regno, preferisce distruggere tutto".

 

 

Quindi prosegue: "La scena di giovedì è stata da vomito: lui che sfotte Conte, fa il ganassa e scambia uno snodo fondamentale della politica italiana per un monologo al Palafava di Vitiano. Penoso". E di nuovo fa sue le parole del direttore: "Grillo sta bombardando l'uomo che ha scelto lui (bipolarismo sfrenato) e l'unico politico che può salvare i 5Stelle. Genio! Senza il Movimento 5 Stelle, Conte può fare quello che vuole. Senza Conte, il M5S può andare al massimo affan***o".

 

 

Infine, Andrea Scanzi, conclude, e questa volta ci mette del suo facendo uno sforzo immane: "Ripijate, Grillo: meglio uscire (un po') di scena che sembrare il mezzo rincogl***ito che si evira per far dispetto alla moglie". Insomma, siamo sempre lì. Travaglio ordina, il suo soldatino Scanzi esegue.