Il filosofo

In Onda, Umberto Galimberti: "Perché è giusto sospendere lo stipendio ai docenti non vaccinati"

La decisione presa dal governo di sospendere lo stipendio ai docenti che non hanno il Green pass è piaciuta molto al filosofo Umberto Galimberti, ospite di Concita De Gregorio e David Parenzo a In Onda su La7. "E' una misura ottima - ha detto in collegamento con la trasmissione -. Altrimenti un 10-15% degli insegnanti non si sarebbe mai vaccinato". Secondo l'esperto, si tratta di un provvedimento importante se si considera la responsabilità che gli insegnanti hanno, "quella di poter essere degli untori a loro volta".

 

 

 

"Una soluzione ottima", ha continuato Galimberti, visto che "gli insegnanti per primi devono dare l'esempio e dire ai ragazzi di vaccinarsi e per primi devono rendersi responsabili della situazione generale, a prescindere dalle loro convinzioni personali". Poi ha aggiunto: "Il foro della propria coscienza non è mai un foro sufficientemente ampio per accogliere tutte le istanze che una società esige". 

 

 

 

Il decreto approvato in Consiglio dei ministri prevede, nello specifico, che i docenti che non avranno il certificato saranno sospesi e non riceveranno lo stipendio dopo 5 giorni di assenza. Tutto il personale della scuola e dell'università, si legge nel testo, "al fine di garantire la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell'erogazione in presenza del servizio essenziale d'istruzione", dovrà avere ed esibire il certificato. E ancora: "Il mancato rispetto delle disposizioni è considerata assenza ingiustificata e, a decorrere dal quinto giorno di assenza, il rapporto di lavoro è sospeso e non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento".

 

 

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