La giornalista

Non è l'Arena, Fiammetta Cucurnia: "La bomba atomica sotto casa". Putin e Zelensky, la giornalista sconvolge Giletti

"Siamo arrivati a questo punto perché né prima né adesso abbiamo voluto vedere, capire cosa sta succedendo". Fiammetta Cucurnia ha fornito una propria analisi sulla situazione in Ucraina. Secondo la giornalista ed ex corrispondente di Repubblica, infatti, c'è un motivo preciso alla base dell'aggressione di Vladimir Putin. "Io vedo che in Italia non si fa altro che dire che Putin è pazzo, assetato di potere e di sangue. Io, quando è scoppiata la guerra, sono rimasta molto sorpresa, non me lo sarei mai aspettato, perché conoscendo i russi so quanto loro odino la guerra. Perciò mi sono domandata perché Putin l'abbia fatto", ha spiegato a Massimo Giletti, nello studio di Non è l'Arena. 

 

 

 

"Ci sono molte risposte a questa domanda - ha proseguito la giornalista -. Ho cercato di ascoltare Putin ripetutamente e a me ha colpito questa cosa che lui dice: 'bisogna denuclarizzare l'Ucraina'. E io mi dicevo che l'Ucraina non è una potenza nucleare, non è ancora neanche nella Nato, perché deve denuclearizzarla?". Poi ha spiegato che un'agenzia della Tass le avrebbe chiarito le idee poco più tardi: "Il capo dei servizi di sicurezza esterni ha detto sostanzialmente che gli ucraini stavano costruendo la bomba atomica con l'ausilio degli americani".

 

 

 

La Cucurnia, infine, è scesa nel dettaglio: "Quando l'Unione sovietica è crollata nel 1991, aveva l'arma nucleare e la Russia si è portata a casa le sue testate. Ma ha lasciato sul posto le centrali nucleari, che sono tre. E proprio quelle Putin sta colpendo in questi giorni. La Russia quindi ci ha detto: 'Loro hanno le possibilità, gli americani li stanno aiutando, ci stanno facendo la bomba atomica sotto casa".