Fedelissimo di Putin

Vladimir Soloviev agghiacciante in tv: "Bast***, guerra nucleare inevitabile. Ma noi andremo in paradiso"

Le parole di Putin sull'utilizzo di "armi mai viste prima" in caso di attacco occidentale sono state prese molto seriamente dai russi, in particolare dai giornalisti e dai commentatori della tv pubblica. In molti, infatti, sono convinti che una guerra nucleare sia ormai inevitabile. Se ne parla soprattutto nei dibattiti dei talk show. A riportare qualche frase pronunciata in tv è stato il Daily Beast, citato dal Messaggero

 

 

 

Vladimir Avatkov, diplomatico del Ministero degli Affari esteri, per esempio, nel corso della trasmissione 60 Minuti ha analizzato la situazione bellica attuale dicendo: "Quello che sta succedendo non riguarda l'Ucraina, ma il futuro ordine mondiale, nel quale non c'è spazio per l'egemonia e dove la Russia non può rimanere isolata". La conduttrice Olga Skabeeva, invece, parlando del vertice Nato a Ramstein, ha definito l'ipotesi di un riarmo occidentale la "dimostrazione che questa è davvero la terza guerra mondiale".

 

 

 

Scioccanti le affermazioni che vengono fatte nel programma tv di Vladimir Soloviev, fedelissimo di Putin. Quest'ultimo se l'è presa con gli occidentali per non aver dato ascolto ai russi: "Lavrov aveva detto loro che questo avrebbe portato alla terza guerra mondiale, ma preferiscono giocare in grande... Questi sono dei bast**di senza morale". Agghiacciante lo scambio di battute avuto subito dopo con la giornalista Margarita Simonyan: "Tutto finirà con un attacco nucleare. Questo da un lato mi fa orrore, ma dall'altro ho la consapevolezza che è quello che è", ha detto lei. E lui: "Ma noi andremo in paradiso, mentre loro semplicemente gracchiano". Simonyan allora ha chiosato: "Moriremo tutti un giorno".