Scissione

Tagadà, Rampini umilia Conte e Di Maio: "Negli Usa non sono visti proprio"

Federico Rampini, ospite di Tagadà, su La7, nella puntata del 24 giugno, commenta ironico i risvolti negli Stati Uniti della scissione del Movimento 5 Stelle: "Bisogna avere i piedi per terra, Giuseppe Conte e Luigi Di Maio in America non sono visti proprio... L'interesse per la politica interna italiana è zero assoluto. Se parliamo dell'estabilishment americano che ora è sotto choc per l'abolizione del diritto all'aborto", prosegue l'editorialista del Corriere della Sera, "la Casa Bianca sa che in Italia ci sono delle forze anti Nato e anti americane e che la scissione del M5s è ascrivilbile a queste forze anche se si situa su uno sfondo totalmente surreale".   

L'intervento di Federico Rampini a Tagadà sulla scissione del M5s

 

 

Quindi Rampini ricorda che "la polemica mossa da quella parte del M5s anti americana sulla fornitura di armi è una polemica sul nulla perché l’Italia di armi all'Ucraina ne ha promesse poche e ne ha fornite ancora meno di poche". E sottolinea; "Ricordavo giorni fa in un rapporto sul sito del Corriere della Sera che l’Italia fornisce meno armi all'Ucraina della Lituania mentre sta pagando 63 miliardi di euro a Putin, l’Italia", conclude Rampini, "sta finanziando Putin e i suoi massacri in Ucraina. L'Ucraina dall’Italia non sta ricevendo quasi nulla".