CATEGORIE

Stati Uniti, la Corte suprema cancella il diritto all'aborto: la sentenza che cambia tutto

venerdì 24 giugno 2022

2' di lettura

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha cancellato la storica sentenza "Roe v. Wade" che per quasi 50 anni ha costituito la base giurisprudenziale per garantire negli Usa il diritto all'aborto su scala nazionale. "La Costituzione non garantisce un diritto all’aborto", si legge nella sentenza appoggiata dalla maggioranza conservatrice della Corte che ribadisce che "l'autorità di regolare l’aborto torna al popolo e ai rappresentanti eletti", vale a dire autorizza gli Stati alla possibilità di vietarlo. Da adesso infatti sarà discrezione dei singoli Stati consentire o meno l'interruzione volontaria di gravidanza, si pensa che circa una ventina di essi vieteranno l'aborto.

India, effusioni con la moglie nel fiume sacro: linciato dalla folla

È diventato virale sui social il video di un uomo che è stato picchiato perché baciava la moglie ne...

La decisione nel caso "Dobbs v. Jackson Women’s Health" era la più attesa di questa sessione della Corte ed è stata preceduta da furiose polemiche, dopo che a maggio una bozza della decisione, che anticipava l'esito odierno, era stata pubblicata dai media, in una fuga di notizie senza precedenti nella storia della Corte. All'attenzione della Corte Suprema era una legge del Mississippi che intende abolire quasi ogni forma di interruzione di gravidanza dopo 15 settimane di gestazione. La legge non era entrata in vigore, dopo che nei tribunali di grado inferiore era stato presentato appello, sostenendo che la legge violava quanto stabilito nella storica sentenza 'Roe v. Wade' del 1973, che aveva garantito il diritto all'aborto negli Stati Uniti su scala nazionale.

Charlene di Monaco "schifata" dal bacio di Alberto: la prova in questa foto?

Il principe Alberto di Monaco e Charlène sono ancora al centro dei media internazionali. Per loro trasferta di St...

La sentenza era poi stata confermata in altri pronunciamenti della Corte, nella quale siede ora una maggioranza di giudici di nomina repubblicana e orientamento conservatore. Le precedenti decisioni della Corte Suprema avevano stabilito che i singoli Stati non possono imporre restrizioni al diritto di una donna di interrompere la gravidanza prima della fase in cui il feto sarebbe in grado di sopravvivere al di fuori del grembo materno, solitamente dopo 24 settimane di gestazione. 

Il ritratto Cupich, il porporato Usa nemico di Ratzinger che apre all'aborto

Corte Suprema Corte Suprema, a Londra torna la ragione: "Un trans non è una donna"

Nel Regno Unito Regno Unito, "in base al sesso biologico": la Corte Suprema manda in tilt le associazioni trans

tag

Cupich, il porporato Usa nemico di Ratzinger che apre all'aborto

Marco Respinti

Corte Suprema, a Londra torna la ragione: "Un trans non è una donna"

Costanza Cavalli

Regno Unito, "in base al sesso biologico": la Corte Suprema manda in tilt le associazioni trans

La Cina blocca la commessa sui Boeing: colpo mortale per Trump

Trump, "Houthi capitolati": stop ai bombardamenti Usa

"Gli Houthi non vogliono combattere. Fermeremo i bombardamenti contro di loro e accetteremo la loro affermazione ch...

Vladimir Putin, colloquio telefonico con Netanyahu: la prima volta dal 2023

La situazione in Medio Oriente è stata discussa oggi in una conversazione telefonica tra il presidente russo Vlad...

Ue, "sanzioni per 100 miliardi": dichiarazione di guerra a Trump

L'Ue prevede di colpire circa 100 miliardi di euro di merci Usa con dazi aggiuntivi se i negoziati non andranno a bu...

Alex Merz eletto cancelliere al secondo turno: la figuraccia resta

Friedrich Merz è stato eletto cancelliere federale al secondo turno al Bundestag, ottenendo 325 sì, n...