Otto e mezzo, Sallusti contro De Angelis: "Stai dicendo che c'è un golpe"

Botta e risposta tra Alessandro Sallusti e Alessandro De Angelis da Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7, nella puntata del 14 ottobre. Il vicedirettore di Huffington post sostiene che "è del tutto legittimo che la destra che ha vinto le elezioni prenda le presidenze di Camera e Senato anche se finora si dava una camera all'opposizione ed è legittimo che ci siano delle convinzioni personali ma il punto però è che Mattarella come Liliana Segre sono delle incarnazioni viventi della Costituzione. Qui non si dice che uno di destra deve essere di sinistra ma uno di destra deve riconoscersi nei valori condivisi", attacca De Angelis. "E spero che il presidente Ignazio La Russa festeggi il 25 aprile e spero che Lorenzo Fontana si schieri con l'Occidente sulle sanzioni. Destra e sinistra devono stare all'interno di valori costituzionali condivisi. Queste figure rappresentano uno strappo rispetto ai valori costituzionali".  

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A questo punto interviene Sallusti: "Stai dicendo che c'è un golpe. Sei tu che neghi la Costituzione. Che dice che si fa quello che decidono gli elettori". "Il discorso di La Russa aveva grossi elementi di ambiguità", insiste De Angelis. E il direttore di Libero gli fa notare un dettaglio: "Ma se non era imbarazzata la Segre non dovresti essere imbarazzato tu...": 

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