la stoccata

Cacciari sbrana Sanremo e Amadeus: "Zero totale, sceneggiate. E il conduttore..."

Massimo Cacciari mette le mani avanti: "Sanremo? Non ho mai guardato il Festival in vita mia. Non mi interessa, zero totale". Il filosofo, a ridosso della terza serata, liquida le polemiche sulle prime pagine di tutti i giornali: il gesto di Blanco, la presenza di Sergio Mattarella... Insomma, chi più ne ha più ne metta. "Sono sciocchezze incredibili. Sceneggiate come è ovvio che accadano a Sanremo dove si va per farsi notare", tuona sulle colonne di Affaritaliani.it dopo che il giovane cantante ha preso a calci i fiori e gli allestimenti sul palco dell'Ariston. E tutto per un problema tecnico.

 

 

Non meno schietto sulle critiche al presidente della Repubblica, per la prima volta seduto con la figlia sugli spalti: "È una grande manifestazione popolare, che differenza c'è tra la Prima de La Scala e Sanremo? Sono manifestazioni popolare, la sua presenza non è per niente scandalosa". Eppure le polemiche che hanno travolto la 73esima edizione sembrano destinate a far ancora discutere. "Colpa" di Amadeus? "Non sono deluso dalla prima serata, non me ne frega niente e basta. Di Amadeus vedo ogni tanto 10 minuti un suo programma dove bisogna riconoscere le parentele, mi pare una persona educata e garbata, quantomeno non grida come fanno tanti altri".

 

 

Ma bufere o no, a Cacciari la kermesse proprio non interessa: "È uno spettacolo popolare, come una manifestazione sportiva o altro, che a me interessa zero". Forse i giornali danno troppo spazio a Sanremo con pagine e pagine... "Lasciamo perdere la stampa, per carità. Propaganda pura ormai, stendiamo un velo pietoso su giornali, stampa e media italiani. A prescindere da Sanremo".