Beffa

Ruby ter, "puttanopoli"? Travaglio e l'insulto a Berlusconi

"Il governo assolve B. anche per Puttanopoli": questo il titolo sulla prima pagina del Fatto Quotidiano questa mattina. Il riferimento è alla decisione dell'esecutivo di ritirare la costituzione di parte civile contro Berlusconi nell'ambito del processo Ruby ter. Questo titolo, però, è diventato quasi una beffa per Marco Travaglio, il direttore del Fatto, dal momento che proprio oggi è arrivata l'assoluzione per il Cav nell'ambito di quel processo.

 

 

 

Il leader di Forza Italia ed ex premier è stato ritenuto innocente "perché il fatto non sussiste". "Sono stato finalmente assolto dopo più di undici anni di sofferenze, di fango e di danni politici incalcolabili, perché ho avuto la fortuna di essere giudicato da Magistrati che hanno saputo mantenersi indipendenti, imparziali e corretti di fronte alle accuse infondate che mi erano state rivolte", ha commentato Berlusconi sui social. 

 

 

 

Il Cav era accusato di corruzione in atti giudiziari. In particolare, la procura di Milano accusava il leader di Forza Italia di aver pagato - a partire dal novembre 2011 e fino al 2015 - circa 10 milioni di euro alle giovani ospiti di Arcore per essere reticenti o mentire durante i processi Ruby e Ruby bis sulle serate di villa San Martino. Un'accusa da cui l'ex premier si è sempre difeso parlando di "generosità" per ricompensare chi si è visto rovinare la vita da un'inchiesta giudiziaria presto esplosa sulla stampa.