L'aria che tira

Marco Revelli insulta Meloni e Milei: "Mostri oltre i limiti della decenza"

Eletti presidenti a capo di due grandi democrazie, Giorgia Meloni e Javier Milei non piacciono ai politologi di sinistra. È il caso di Marco Revelli che, in collegamento con L'Aria Che Tira, arriva a definirli "i nuovi mostri". Al centro l'incontro tra il premier italiano e il presidente dell'Argentina avvenuto a Palazzo Chigi in cui i due hanno discusso "sulla comune volontà di rafforzare le relazioni bilaterali a partire dalla cooperazione economica in settori strategici quali l'energia, le infrastrutture e l'agricoltura". 

Temi che evidentemente non piacciono a Revelli che arriva a parlare di Meloni e Milei in questi termini: "Sono figure che, rispetto all'immagine politica del Novecento, stanno oltre i limiti della decenza". Finita qui? Niente affatto. Nella puntata di martedì 13 febbraio su La7, Revelli mette anche in dubbio la loro elezione: "Se hanno il consenso che hanno una ragione c'è, stanno utilizzando gli strumenti democratici per distruggere le democrazie". Da qui altro fango: "Non c'è dubbio che c'è la corruzione, gli eccessi di retorica, l'inconcludenza delle classi politiche che hanno preceduto questo populismo di terza generazione che non offre più strumenti di partecipazione popolare ma il proprio corpo e il proprio ego smisurato". La riprova? A suo dire "Trump e Milei". Insomma, per l'attivista è "una forma molto preoccupante". 

 

 

Nulla di nuovo da Revelli che, solo qualche settimana fa e nonostante gli indorsement internazionali, accusava il presidente del Consiglio di non essere una grande statista, "è bravissima rovesciare le frittate". Per lui Meloni è bravissima "in questa tecnica da asilo infantile, nel dire quando si è colti in fallo 'ma allora anche tu...'. Renzi è stato un campione in queste operazioni, ma questo non giustifica il familismo amorale con il quale la Meloni e la sua cerchia ristretta amministrano la gestione del potere, l'occupazione è spudorata".

Qui l'intervento di Revelli su Meloni e Milei a L'Aria Che Tira