Tra i più accantiti detrattori di Israele, per certo, c'è Rula Jebreal, la giornalista che ha scagliato accuse pesantissime contro l'unica democrazia del Medio Oriente, e non solo da che è iniziata l'ultima guerra contro Hamas, in risposta agli orrori del 7 Ottobre.
E del conflitto se ne parla a Prima di domani, il programma condotto da Bianca Berlinguer su Rete 4, la puntata è quella di martedì 21 maggio. Alla vigilia, la richiesta del procuratore dell'Aja, che ha chiesto un mandato d'arresto per il premier israeliano Benjamin Netanyahu per crimini di guerra, ponendolo allo stesso livello dei leader di Hamas, riconosciuta come organizzazione terroristica. Una richiesta che Israele ha respinto al mittente: "Non la riconosciamo".
Ovviamente, Rula Jebreal - ospite della Berlinguer - sposa le tesi del procuratore Aja. "Siamo davanti a delle scene in cui vediamo le Nazioni Unite che denunciano fosse comuni dentro agli ospedali, con centinaia di morti, molti di loro bambini, con le mani legate. Scene che non sono consone per una democrazia", attacca.
"Israele - riprende - è sotto processo in due corti internazionali, sia la Corte internazionale di giustizia che la Corte penale internazionale: entrambi accusano Israele di crimini di guerra. E le prove non sono state fornite soltanto dai palestinesi, sono state fornite dagli israeliani stessi, dai soldati che filmano loro stessi mentre fanno saltare per aria quartieri interi. Stanno facendo bombardare ospedali e scuole. Ma l'accusa fondamentale è l'uso della fame come arma di guerra", conclude Rula Jebreal, accusando i soldati Idf di "riprendersi mentre fanno saltare in aria quartieri interi". Il solito, brutto, ritornello.