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Salis sbarca sui social: "Ciao sono Ilaria", qual è il suo primo messaggio

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"Ciao, sono Ilaria Salis e questo è il mio nuovo e unico profilo social": l'attivista 39enne, prima detenuta per più di un anno a Budapest con l'accusa di aver partecipato al pestaggio di alcuni estremisti di destra ungheresi e ora ai domiciliari, lo ha scritto su Instagram. L'attivista, candidata alle Europee con Avs, ha inaugurato così il suo profilo social. 

"Innanzitutto - ha scritto - ci tengo a ringraziare di cuore tutte e tutti voi, amici, compagne, solidali e pure perfetti sconosciuti che mi siete stati vicini e mi state sostenendo in questo periodo difficile. Siete la mia forza. Dopo 15 mesi rinchiusa in un carcere ungherese in custodia cautelare, adesso mi trovo agli arresti domiciliari a Budapest. Indosso un braccialetto elettronico e il mio indirizzo è diffuso su siti di neonazisti ungheresi. Ancora in attesa di sentenza, rischio 24 anni di ’carcere duro' che equivalgono a circa 120 anni di domiciliari. Il pozzo ha solo cambiato forma. Purtroppo sono ancor lì dentro".

 

 

 

La Salis ha spiegato che "le mie circostanze personali e materiali al momento non mi permettono ancora di essere presente e di comunicare come e quanto vorrei. I miei amici mi danno una mano per veicolare i messaggi più essenziali tramite questa pagina". Nella bio del profilo social, infatti, si legge "Profilo gestito con il supporto delle amiche e degli amici di Ilaria". L'attivista ha poi aggiunto: "Ci tenevo a ringraziare anche chi mi ha dato l'opportunità di candidarmi alle imminenti elezioni europee. Se ora, dal fondo del pozzo, s'intravede uno spiraglio di luce è anche grazie a questa possibilità. Sono candidata con Alleanza Verdi e Sinistra. A volte le esperienze più dure possono offrire spunti per crescere come persona e porre le basi per costruire collettivamente qualcosa di nuovo". Nell'ultima immagine postata, invece, ecco un suo ritratto con le fiamme che le escono dagli occhi e accanto la scritta "Dalla parte giusta della Storia".

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Ilaria Salis (@ila_salis)

 

 

 

 

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