CATEGORIE

Bersani a Otto e mezzo, sfregio a Meloni: "Giorgia Trump dice bugie, non è un avviso di garanzia"

martedì 28 gennaio 2025

2' di lettura

La versione di Otto e mezzo sull'avviso di garanzia annunciato da Giorgia Meloni viene affidata a Pier Luigi Bersani. E l'ex segretario del Pd, sostenuto a gran voce dalla padrona di casa Lilli Gruber, Massimo Giannini di Repubblica e Lina Palmerini del Sole 24 Ore, si aggrappa ai cavilli e ai formalismi e arriva a dire che la premier "ha mentito". 

"Non siamo un parco buoi che dobbiamo berci tutto eh!", esordisce un ringalluzzito Bersani. La tesi è semplice: siamo di fronte a un "atto dovuto", perché il procuratore di Roma Francesco Lo Voi ha agito in base alla denuncia nominale presentata dall'avvocato Luigi Li Gatti. Per questo il procuratore ha trasmesso gli atti al Tribunale dei ministri, con il Parlamento che sarà chiamato ora a dare il via libera o meno all'indagine sul presidente del Consiglio come accaduto a suo tempo per Matteo Salvini nel processo Open Arms a Palermo (istruito ai tempi proprio da Lo Voi).

Schlein e Conte attaccano Meloni indagata: "Non nasconderti", "Sei sempre la solita"

C'è Elly Schlein, buon ultima, che invita Giorgia Meloni a "non nascondersi e a venire domani in aula&qu...

Ecco perché "non si tratta di un avviso di garanzia", ripetono a più riprese tutti i presenti in studio con il solo Stefano Zurlo del Giornale, in collegamento, ad alzare il dito e muovere qualche appunto alla versione ufficiale. Obiettivo? Presentare tutta la vicenda come un attacco del governo alla magistratura. Del fatto che possa esserci una "guerra tra poteri", come sottolinea Zurlo, nemmeno un dubbio sfiora gli esponenti tutti ben posizionati nel centrosinistra. 

"Meloni ha pubblicato un video dove sventola un foglio dicendo che è un avviso di garanzia - sono le parole di Bersani, che poi ribattezzerà la Meloni "Giorgia Trump" - Io non so cosa sia, ma in Italia la Procura che riceve una denuncia verso un ministro deve, senza indagare, trasmetterla al tribunale dei ministri, che poi deciderà, e informare i diretti interessati. Se è avvenuto questo non è possibile che il capo di un governo inizi il suo dire con una tale bugia. E' un atto dovuto". Il risultato, guarda caso, potrebbe essere simile alla telenovela giudiziaria che per cinque anni ha condizionato la vita politica di Salvini e del centrodestra.

tag
giorgia meloni
pier luigi bersani
otto e mezzo
lilli gruber
massimo giannini

Investimento da 750 milioni Nuovo piano carceri: entro due anni 15mila nuovi posti

La farsa Riforma della giustizia, secondo sì al Senato: l'ultima "piazzata" della sinistra in aula

Il vertice Veneto, Meloni apre alla Lega ma chiude alla lista Zaia: ancora nessun accordo

Ti potrebbero interessare

Nuovo piano carceri: entro due anni 15mila nuovi posti

Francesco Storace

Riforma della giustizia, secondo sì al Senato: l'ultima "piazzata" della sinistra in aula

Veneto, Meloni apre alla Lega ma chiude alla lista Zaia: ancora nessun accordo

Elisa Calessi

Giacomo Matteotti, lo sfregio alla targa? Colpa di Giorgia Meloni...

Daniele Capezzone

Marco Rizzo, "chi è davvero Bertinotti": sinistra in pezzi

Non risparmia nessuno, Marco Rizzo, nella sua autobiografia. Soprattutto, l'attuale il leader di Democrazia Sovrana ...

Gabriella Greison, la fisica col vestito scollato: insulti e vergogna

Forti critiche nei confronti di Gabriella Greison, fisica, scrittrice e divulgatrice. Il motivo? L'abito che ha scel...

Beppe Sala, "ma l'ha detto davvero?": si fa ridere dietro da Fedez (e dall'Italia)

Non è stato un discorso facile per Beppe Sala. Il sindaco di Milano si è presentato in Consiglio comunale ...

La regina del tennis e i suoi punti decisivi per le donne

Charlotte “Chattie” Cooper nacque ad Ealing, sobborgo di Londra, il 22 settembre 1870. Alta, snella, decisam...
Sergio De Benedetti