CATEGORIE

Ginevra Leganza: Macron? La foto vestito da boxeur scatena le femministe: maschio tossico

di Ginevra Leganza venerdì 22 marzo 2024

4' di lettura

Un uomo di mezza età che si fa immortalare in canotta e guantoni da boxe normalmente fa la figura del fesso o, nella migliore... Non avessimo visto le foto in tenuta da boxe, all’ipotesi “macho di Stato” non avremmo creduto. Macron maschio tossico? Il presidente Maciste d’occidente? È una notizia, questa! Un’ultimissima che a sentirla al bar avremmo pensato al sogno d’un cieco, una cieca, o magari alle solite fantasie di Sandrine Rousseau – la deputata verde che anni fa s’inventò l’androcene: il dominio dell’uomo sulla natura – Rousseau cui basta poco per fare del maschio un porco (da macello, s’intende).

Avremmo pensato a lei cui è bastata appunto una foto col pungiball per dire che il presidente francese è un maschio tossico (sia pure il maschio tutt’altro che dongiovanni, tutt’altro che Mitterand, giacché Macron ama una donna sola più o meno dal tempo delle mele e dell’apparecchio ai denti). Ed è dunque martedì mattina quando cominciano a circolare foto con guantone e sacco. Denti stretti, insospettabili bicipiti, mascella prominente e via. Le immagini in bianco e nero – forse per drammatizzare lo sforzo fisico – vengono scattate e pubblicate sul sito della fotografa ufficiale dell’Eliseo, Soazig de la Moissonnière. Poco dopo finiscono su tutti i social e sui giornali, per una valanga di commentini e commentacci – è la disintermediazione, bellezza. È la furia francese. Se per un verso c’è quindi chi vede in Macron – specie dopo l’invito ad aumentare la risposta europea in Ucraina – il predestinato duellante di Vladimir Putin: boxe l’uno judo l’altro, uomo forte contro uomo forte, o se preferite Marsigliese contro Inno russo quasi in un rovescio dell’Ouverture di Tchaikovsky (è il caso della rivista femminile Femme Actuelle: «È come se volesse combattere il suo avversario... Sembra colpire così forte che i bicipiti fanno capolino dalla maglietta nera». Slurp), per l’altro – venendo al tema, e cioè al machismo – c’è chi si scapriccia in meravigliosi commenti. Commenti non femminili ma – come si suol dire – “femministi!”.

Emmanuel Macron, la foto da pugile per mettersi a capo della Difesa europea

Un uomo di mezza età che si fa immortalare in canotta e guantoni da boxe normalmente fa la figura del fesso o, ne...

Eco-femministi, pardon. E qui veniamo a Sandrine Rousseau, all’eroina che alla guerra in Ucraina – ubi maior – preferisce la guerra dei sessi. Sandrine – già esponente Me Too e segretaria nazionale dei Verdi, donna che abbinai capelli grigi ai soliti blazer armocromati – commenta: «Che sconfitta per il progressismo! E che povertà di comunicazione politica». In un lampo le fanno eco il wokisme francese, tutta l’accademia anti maschia e la stampa di sinistra. «Scelta politica piuttosto sconcertante», sentenzia Libération. Sconcertante, quindi. Ed eccoci al punto. Se noi femministe finte e monelle – avendo per anni associato Macron più che a un porco al bel ami – proprio non ce l’aspettavamo, se insomma per noi egli era più che altro un cicisbeo, per loro, e cioè per le femministe vere (eco, bio, certificate), la foto in t-shirt è perlomeno sconcertante. Sconcertante, avete capito, e giammai conturbante. Sconcertante la virilità. Sconcertante il bicipite, sconcertante lo sforzo fisico... E si capisce che sarebbe stato meglio, qui in occidente, una foto del presidente con punto croce.

Per le eco-femministe sarebbe stato meglio un maschio devitalizzato, è chiaro, un leader devirilizzato. In altre parole, un maschio bianco etero all’uncinetto: piccolo passo per la Francia, grande passo per l’umanità. Del resto, come scriveva Warren Farrell – autore del Mito del potere maschile e femminista pentito allorché il femminismo degenerò – più che di dominio fra i sessi s’è sempre trattato di ruoli.
Semplificando all’osso: se un tempo i maschietti facevano politica, le femminucce stavano a casa. Farrell scriveva ancora che, a quel tempo, il maschio in politica aveva reso più facile la vita della femmina: le aveva regalato la possibilità d’una bella casa, di tanti bambini, di tanti bei comfort, l’aveva liberata dallo sforzo in miniera consegnandole l’uncinetto – che noia.
 

Pietro Senaldi: Macron fa il pugile per mettersi a capo della Difesa europea

Un uomo di mezza età che si fa immortalare in canot ta e guantoni da boxe normalmente fa la figura del fesso o, n...

RIBALTAMENTO DI RUOLI
Ed eccoci quindi ai nostri tempi: avanzati, certo, ma forse quasi rovesciati. Perché se è vero che noi donne facciamo politica, oggi, e per fortuna, si capisce che molte di noi, ahinoi, vorrebbero i maschi rinchiusi in casa. Rosea prospettiva? Mica tanto se ancora prendiamo Farrell come referente in materia. Giacché se il massimo progresso è il casalingo anti politica e anti sport, vien da chiedersi se la stagione estrema del femminismo (quello eco, bio, certificato) non convenga più a lui che a noi. Se non convenga più a lui che, dietro un’immaginaria foto col punto croce, potrebbe infine sgravarsi di tutti i doveri, di tutte le (pochissime) responsabilità che ancora s’intesta. E starsene quindi bell’e allettato – non più padre né pater familias – starsene quindi a casa. In stile taglia e cuci. Dispensato da qualsivoglia sforzo fisico. Sia esso la boxe, l’inseminazione o la république. Piccolo passo per la Francia, grande passo per l’umanità. Passo indietro soltanto per le donne. E insomma Macron è il nostro maschio tossico, il “macho di Stato” che sugli schermi di Cannes pare già di vedere la locandina: “Macron contro Maciste”. Prossimamente al cinema.

tag
emmanuel macron
francia

Francia nel caos Emmanuel Macron, il retroscena clamoroso: "Eravamo tutti allibiti"

Crisi infinita La mossa anti-crisi del geniale Macron: esce e torna Lecornu

Francia nel caos Francia, l'ennesima farsa di Macron: riconfermato Lecornu primo ministro

Ti potrebbero interessare

Emmanuel Macron, il retroscena clamoroso: "Eravamo tutti allibiti"

Andrea Carrabino

La mossa anti-crisi del geniale Macron: esce e torna Lecornu

Mauro Zanon

Francia, l'ennesima farsa di Macron: riconfermato Lecornu primo ministro

Andrea Carrabino

Francia, a quale agonia la condanna Macron

Mauro Zanon