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Monti va in vacanza arrabbiatoTutta colpa dei suoi ministri

Il premier aveva chiesto relazioni sul lavoro fatto, da pubblicare sul sito del governo. Ma i suoi non l'hanno accontentato

Matteo Legnani
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Dopo le due Camere, ieri sera anche palazzo Chigi ha chiuso i battenti. Il governo tornerà a riunirsi il prossimo 24 agosto, dopo l'ultimo consiglio dei ministri pre-Ferragosto, che ha approvato la riforma dei distretti giudiziari con la chiusura di 31 tribunali e di tutte le sedi distaccate. Ma quello che da tamattina si concederà alcuni giorni di riposo sul Lago Maggiore è un Monti che ha lasciato Palazzo Chigi con il broncio. Il premier, infatti, aveva chiesto ai suoi ministri di opresentarsi ieri all'ultima riunione con cartelle programmatihe esaurienti sul lavoro svolto da ciascun dicastero a partire dal novembre scorso, quando il Prof subentrò a Berlusconi. Voleva, Monti, mettere quelle relazioni sul sito internet del governo, per mostrare agli italiani in ferie i risultati ottenuti dal suo esecutivo. Ma non ha potuto farlo: solo Passera, Fornero, Riccardi e pochi altri si sono infatti presentati con documenti esaurienti ed adeguatamente scritti per il web. Mentre molti altri ministri hanno presentato documenti incompleti, troppo scarni oppure esageratamente verbosi. Un pasticcio, insomma, che ha impedito al premier la pubblicazione del lavoro fatto su Internet. Monti ha quindi chiesto ai suoi di essere pronti per il 24. Per ripartire col piede giusto. Tensione mercati Sarà un Ferragosto ad alta tensione per il premier Mario Monti che passerà qualche giorno di vacanza con la moglie Elsa vicino a Saint Moritz, dove da anni affitta una casa per le vacanze. Ma non saranno delle ferie tranquille: tutt'altro. Il Prof ha assegnato ai suoi ministri i "compiti per le vacanze", entro il 24 agosto, prossima riunione del consiglio dei ministri, ma a rendere ancora più tese le vacanze del Prof sono anche i mercati, perché nonostante i segnali positivi dell'ultima settimana il premier non ha fatto mistero che, nella seconda metà di Ferragosto, la speculazione potrebbe rafforzarsi e l'Italia potrebbe finire nuovamente sotto attacco. "Non sono preoccupato", ha tranquillizato i suoi, "ma dobbiamo restare all'erta". Quelle di Monti saranno delle vacanze con gli occhi puntati sui mercati e il pensiero puntato al 24 agosto, quando tutto dovrà ripartire a spron battuto per arrivare a fine dicembre con tutti i compiti fatti. 

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