Il futuro del centrodestra

Idea Lega: Tosi come Renzicandidato premier "rottamatore"

Matteo Legnani

  Un sogno che rischia di trasformarsi in incubo. La campagna per la conquista della Lombardia è iniziata nel peggiore dei modi per la Lega. Colpa dell’autocandidatura di Gabriele Albertini, che ha sostanzialmente costretto il Pdl a schierarsi con l’ex sindaco di Milano vanificando ogni possibilità di dialogo con gli ex alleati. Colpa di Roberto Formigoni, che pur di vendicarsi con i “traditori” lumbard ha fatto di tutto per condannarli  all’isolamento. Uno scenario nel quale perfino uno come Roberto Maroni potrebbe far fatica. Il nuovo segretario lumbard, almeno stando ai primi sondaggi, potrebbe fare la figura del comprimario. Serve una exit strategy. La soluzione, per alcuni, è a portata di mano. Basterebbe sfruttare il nome Flavio Tosi, per il quale Libero ha studiato scenari ambiziosi: potrebbe essere lui il Matteo Renzi del centrodestra. Per fargli strada, bisogna fare in modo che il partito del Cavaliere apra le primarie nazionali a candidature esterne. E perché ciò avvenga è necessario offrire qualcosa in cambio. Per esempio, l’appoggio dei padani al candidato degli azzurri alle regionali. Leggi l'articolo integrale di Francesco Cambria su Libero in edicola oggi 8 novembre